Qualora foste i legittimi proprietari, scrivere a 9art@9art.biz e verranno subito rimosse. In questo modo, De André sembra voler suggerire che il chimico non abbia mai viaggiato e non sia mai uscito dal proprio laboratorio, sempre dedito allo studio delle leggi della chimica. Un chimico di Fabrizio De Andrè, significato della canzone, 1 interpretazione. Questa è la politica di De André, anarchica, sovversiva, disobbediente alla legge, trasformata in poesia. Il matto “ha un mondo nel cuore ma non riesce ad esprimerlo con le parole” e così, impara l’enciclopedia Treccani a memoria ma, nonostante lo sforzo, diventa lo zimbello del paese. I fuochi fatui sono una spettrale rappresentazione naturale che si può osservare in inverno nei cimiteri ubicati in zone paludose: la loro impotenza – sono, infatti, fuochi “che non lasciano cenere, non sciolgono la brina” – rimarca il mistero e l’angoscia, che hanno portato alla morte il chimico, ora “un corpo fra i tanti a dar fosforo all’aria”. Non smettete mai di ascoltare musica e, mi raccomando, meditate sempre sui testi, colmi di interessanti spunti di riflessione: solo così ci si riesce a staccare dal mondo terreno e raggiungere una sorta di Nirvana; si squarcia il velo di Maya e si giunge alla pace interiore, alla pace dei sensi. Gli accordi di Un Chimico di Fabrizio De André sono La, Fa#m, Mi, Do#m, Re, Si7, Mi7. A E F#m C#m Da chimico un giorno avevo il potere D A B7 E7 Di sposar gli elementi e farli reagire, D E A Ma gli uomini mai mi riuscì di capire D A B7 E7 Perché si combinassero attraverso l'amore. Fabrizio De André - Un Chimico (Letra e música para ouvir) - Solo la morte m'ha portato in collina / Un corpo fra I tanti a dar fosforo all'aria / Per bivacchi di fuochi che … 0 4.770. Così come il pittore cattura un’immagine, appropriandosene con ossessione ed egoismo, per realizzarne una perfetta rappresentazione, che segua la sua geniale interpretazione, così il cantautore afferra concetti e, con il vigore della musica e delle parole, ne trasmette la magia con passione e dedizione. Musica, poesia e scienza. E adesso? Tre concetti solo apparentemente slegati, in realtà incredibilmente uniti in un connubio eterno, un’unione primordiale, sovrannaturale e quindi indissolubile: una forma d’arte, che l’uomo ha il dono (e il dovere) di cogliere in tutta la sua bellezza e magia. “Il chimico” appartiene all’album “Non al denaro non all’amore né al cielo”, pubblicato da De André nel 1971. La raccolta è un concept album, ispirato ad alcune poesie de “L’antologia di Spoon River ” dello scrittore americano Edgar Lee Masters.. Musica, poesia e scienza. Un Chimico, testo. La canzone ci dimostra che la vita va vissuta, che questa faccia soffrire o ci renda felice. La sua vita, dedicata alla sola scienza, infatti, non gli ha permesso di trovare l’amore per una donna: l’amore appare, infatti, come uno strano fenomeno irrazionale, non prevedibile con leggi chimiche predeterminate e quindi totalmente fuori dal controllo umano (“non mi volli sposare, non sapevo con chi e chi avrei generato”). , noto anche come fosfuro di idrogeno, un gas incolore e infiammabile), dovuta alla decomposizione anaerobica del carbonio organico. Cosa c’entra dunque la scienza? 'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); Questo sito utilizza cookie propri e di terze parti. Ottima! Tutte le immagini sono prese da internet. Tre discipline. Benissimo, faremo gli occhiali così. In questo esercizio della memoria vogliamo ricordarlo attingendo dal suo archivio le frasi più belle. Invito dunque il lettore ad ascoltare la canzone e, nel frattempo, leggere questa piccola guida, cercando di cogliere le poetiche e filosofiche sfumature proposte da De André; il testo è ricco di immagini cariche di significato, un piccolo bozzetto “en plein air” dove musica, parole e l’essenza della chimica diventano un perfetto impasto dal gusto magico e mai banale. La stessa Pivano scrive che “Lee Masters definisce questo libro qualcosa meno della poesia, qualcosa di più della prosa”: un piccolo capolavoro che, scritto con uno stile asciutto, netto e avvincente, sembra dar ragione a Lee Masters. Il giudice, un nano deriso e umiliato che “, Con l’articolo, vorrei preparare il lettore all’ascolto della canzone, in modo da poterne cogliere tutte le sfumature e bellezze. Un chimico è del 1971 ed è inclusa nell'album Non al denaro non all'amore nè al cielo. Un chimico. Only the chemist can tell, and not always the chemist,what will result from compoundingFluids or solids.And who can tellHow men and women will interactOn each other, or what children will result?There were Benjamin Pantier and his wife,Good in themselves, but evils toward each other:He oxygen, she hydrogen,Their son, a devastating fire.I Trainor, the druggist, a mixer of chemicals,Killed while making an experiment,Lived unwedded. un chimico testo significato. Il chimico, infatti, muore in “un esperimento sbagliato così come gli idioti muoiono d’amore” (nuovamente si rinforza la magia dell’amore per la scienza), solo e senza amici. Cosa c’entra dunque la scienza? Leggetemi una pagina. Provate questa lente. Nella seconda strofa, invece, De Andrè introduce un parallelismo, che verrà poi costantemente ripreso in tutta la canzone: l’amore tra gli uomini è paragonato “all’amore tra elementi chimici”, che si sposano (si legano) secondo leggi chimiche e fisiche deterministiche. Non posso. Ogni poesia de “L’antologia di Spoon River”, tradotto in italiano dalla celebre Fernanda Pivano, racconta in forma di epitaffio (un’iscrizione funebre, molto usata nell’antica Grecia) la vita di una persona sepolta in un cimitero di un’immaginaria cittadina statunitense. In questa strofa è abilmente celata la vera essenza della canzone e della scienza: la freccia dell’amore ha colpito il chimico che, innamorato della scienza, si è dedicato per tutta la vita allo studio di una legge razionale e deterministica, grazie alla quale è possibile studiare una reazione chimica che sprigiona una grande quantità di energia, garantendo così un vero e proprio trionfo della Natura che, portata su un carro nuziale, vince la vita dell’uomo.Nell’ultima strofa, invece, De Andrè riprende l’immagine iniziale della morte, legata indissolubilmente alla passione dello scienziato. Ulteriori informazioni, Musica, poesia e scienza. E 'probabilmente qualche cosa che abbiamo fatto di sbagliato, ma ora sappiamo su di esso e cercheremo di risolvere il problema. Ecco il testo di Un chimico di Fabrizio De André dall'album Fabrizio De André Opere Complete su Rockol. Abissi d'aria. Significato Canzone, allo stesso modo di Wikipedia, è costruito attraverso il libero contributo delle persone che possono chiedere il significato delle canzoni, esprimere il proprio punto di vista sull'interpretazione del testo ed annotare i singoli versi delle canzoni. Le nove canzoni affrontano lo stesso nucleo tematico: il topos del fallimento viene declinato in modo sempre diverso, sempre coinvolgente; dal pessimismo di “Un giudice” e di “Un matto” all’ottimismo degli ultimi testi, ciascun personaggio è caratterizzato da un amore ossessivo e maniacale verso qualcosa: questa stessa perversione lo porta, però, ad un clamoroso fallimento, raccontato con un apparente distacco e con un pizzico di piacere. Known for his sympathies towards anarchism, left-libertarianism and pacifism, his songs often featured marginalized and rebellious people, Romani, prostitutes and knaves, and attacked the Catholic Church hierarchy. La prima strofa utilizza un’immagine avvolta da un’aura di fascino e poesia: i fuochi fatui, infatti, sono fiammelle di color blu derivate dalla combustione di metano (CH4, un idrocarburo semplice che in natura si trova sotto forma di gas) e fosfano, o fosfina, (PH3, noto anche come fosfuro di idrogeno, un gas incolore e infiammabile), dovuta alla decomposizione anaerobica del carbonio organico. I fuochi fatui sono una spettrale rappresentazione naturale che si può osservare in inverno nei cimiteri ubicati in zone paludose: la loro impotenza – sono, infatti, fuochi “che non lasciano cenere, non sciolgono la brina” – rimarca il mistero e l’angoscia, che hanno portato alla morte il chimico, ora “un corpo fra i tanti a dar fosforo all’aria”. Solo la morte m'ha portato in collina un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria per bivacchi di fuochi che dicono fatui che non lasciano cenere, non sciolgon la brina. Tutte le canzoni di De André sono esposte in tono narrativo e mai solenne: le voci dei personaggi sono abilmente sfumate e riescono a non far trasparire un sentito rimpianto per il passato, che sembra appartenere ad un mondo che trascende la loro attuale dimensione; in questo apparente (e forse vero) distacco si avverte solamente l’ansia di raccontare e condividere la propria storia. Con l’articolo, vorrei preparare il lettore all’ascolto della canzone, in modo da poterne cogliere tutte le sfumature e bellezze. Solo la morte m'ha portato in collina. D A E A F#m E A Affidando ad un gioco la gioia e il dolore. La canzone riesce a riprodurre una sensazione di calma e di magia: un vero e proprio ristoro per l’anima dell’uomo, che, ascoltando musica e parole, sembra redimersi e trovare la pace; una poesia in grado di unire gli uomini alla ricerca della verità. Fabrizio De Andrè L'11 gennaio 1999, all'età di 59 anni, lasciava questa terra Fabrizio De Andrè, non prima di essersi regalato l'immortalità con le sue canzoni. Dove sono sul viso di chi ha avuto l'amore. Fabrizio Cristiano De André (Italian pronunciation: [faˈbrittsjo de anˈdre]; 18 February 1940 – 11 January 1999) was an Italian singer-songwriter.. Un piccolo capolavoro in grado di cogliere la vera essenza della vita di uno scienziato, ossessionato dalla ricerca e dominato dalla passione per la propria professione: il chimico è descritto come un vero e proprio fanatico, quasi del tutto estraneo alle dinamiche del mondo e dell’amore, come appartenente ad una realtà parallela, dalla quale trae costantemente sostentamento e forza. La canzone, così, diventa un unicum magico, una vera e propria poesia, un inno alla scienza e al sapere. Fabrizio De Andrè. «Da bambino volevo guarire i ciliegi/quando rossi di frutti li credevo feriti»: è con un sogno che inizia “Un medico”, sesta traccia di Non al denaro, non all’amore né al cielo (1971) di Fabrizio De Andrè, ispirata alla storia del Dr. Siegfried Iseman contenuta nell'Antologia di Spoon River. Tutte le canzoni di De André sono esposte in tono narrativo e mai solenne: le voci dei personaggi sono abilmente sfumate e riescono a non far trasparire un sentito rimpianto per il passato, che sembra appartenere ad un mondo che trascende la loro attuale dimensione; in questo apparente (e forse vero) distacco si avverte solamente l’ansia di raccontare e condividere la propria storia. L’incipit (“Solo la morte m’ha portato in collina”) affronta un tema molto caro alla letteratura: l’uomo di scienza, al pari del letterato o, in generale, dell’artista,  è spesso un emarginato sociale che, malvisto dal volgo, dedica la propria vita alla sola ricerca e alla realizzazione delle proprie ispirazioni. Proseguendo nella navigazione si acconsente all'uso dei cookie. Perché la vita è questo, ed è bella proprio per questo motivo (son morto in un esperimento sbagliato, proprio come gli idioti che muoion d’amore). un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria Re Mi La. Su Rockol trovi tutto sui tuoi artisti preferiti: Lyrics, testi, video, foto e molto altro. Fabrizio De André sembra sintetizzare queste idee in una struggente canzone intitolata “Un chimico”. 1971. De Andrè, infatti, riesce anche ad inserire alcune immagini, attinti da reali fenomeni naturali, che contribuiscono ad accrescere il valore artistico e “scientifico” di questo piccolo capolavoro che ogni amante della scienza (e non) dovrebbe conoscere e saper apprezzare. On each other, or what children will result? Canzone conclusiva dell’album ispirato all’antologia Spoon River di Edgar Lee Master (1915), Non al denaro non all’amore né al cielo, tradotto da Fernanda Pivano: Il Suonatore Jones (un flautista per De André, un violinista nella antologia) è l’unico brano in cui viene citato non solo il titolo del disco, ma anche del protagonista. Un chimico – Fabrizio De Andrè “Un chimico” è un famoso pezzo del noto Fabrizio De Andrè. Fabrizio De André nasce il 18 febbraio 1940 nel quartiere genovese di Pegli, in via De Nicolay 12, dove, nel 2001, è stata posta una targa commemorativa dal Comune di Genova.. Un nuovo Cristo pescatore d’anime che versa il vino e spezza il pane e che perdona anche gli assassini. Translation of 'Un chimico' by Fabrizio De André (Fabrizio Cristiano De André) from Italian to English Deutsch English Español Français Hungarian Italiano Nederlands Polski Português (Brasil) Română Svenska Türkçe Ελληνικά Български Русский Српски العربية فارسی 日本語 한국어 P. IVA 07988450966. Nella seconda strofa, invece, De Andrè introduce un parallelismo, che verrà poi costantemente ripreso in tutta la canzone: l’amore tra gli uomini è paragonato “, La quinta e la sesta strofa sono le immagini caratterizzate dal più alto contenuto simbolico-magico. E adesso? Continuando, stai accettando questo inevitabile fatto. Così come il pittore cattura un’immagine, appropriandosene con ossessione ed egoismo, per realizzarne una perfetta rappresentazione, che segua la sua geniale interpretazione, così il cantautore afferra concetti e, con il vigore della musica e delle parole, ne trasmette la magia con passione e dedizione. Il suo unico Maestro di vita è Franco Battiato. Il Testo della della canzone Di: Un chimico – Fabrizio De Andrè . Tre concetti solo apparentemente slegati, in realtà incredibilmente uniti in un connubio eterno, un’unione primordiale, sovrannaturale e quindi indissolubile: una forma d’arte, che l’uomo ha il dono (e il dovere) di cogliere in tutta la sua bellezza e magia. Questa rete di riferimenti viene tralasciata da Fabrizio De André nel momento in cui sceglie la poesia Trainor, il farmacista come base per la canzone Un chimico, la seconda dedicata al tema della scienza all’interno dell’album Non al denaro non all’amore né al cielo. Ecco, la scienza entra prepotentemente in gioco nel momento in cui diventa la vera protagonista dei versi filosofici dell’artista (o nelle immagini del pittore). By Jennifer Carretta On martedì 26 dicembre 2017. Nel frattempo, provare una di queste opzioni: 9Art S.r.l.s. che non lasciano cenere, non sciolgon la brina. tabs chords lyrics. Siamo spiacenti, ma non riusciamo a trovare la pagina che stavi cercando. Non sembra un epitaffio e non è nemmeno un’ultima sentenza prima della morte, una confessione o un’accusa. Un Chimico Fabrizio De Andrè. Un Chimico Lyrics: Solo la morte m'ha portato in collina / Un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria / Per bivacchi di fuochi che dicono fatui / Che non lasciano cenere, non sciolgon la brina Tre immagini cariche di emozioni e sentimenti. Solo un altro sito . La canzone dedicata al chimico è caratterizzata da un’atmosfera molto particolare: il ritmo della musica, insieme alle parole abilmente scelte da De Andrè, ha il potere di proiettare l’ascoltatore in una dimensione metafisica, nella quale si può raggiungere la tangenza con la … Tre immagini cariche di emozioni e sentimenti. La quinta strofa sembra una citazione del bucolico Virgilio. Infatti, nella strofa successiva, l’amore viene declinato e rappresentato mediante l’immagine della perfetta unione tra ossigeno e idrogeno (“ma guardate l’idrogeno tacere nel mare, guardate l’ossigeno al suo fianco dormire”), due elementi chimici che hanno saputo legarsi senza scoppiare, secondo una legge chimica che soltanto lo scienziato è riuscito a studiare e capire. Da chimico un giorno avevo il potere. di sposare gli elementi e di farli reagire, ma gli uomini mai mi riuscì di capire. La strofa, che echeggia a mitici versi latini, descrive la dea dell’Amore, la musa ispiratrice di tutti gli uomini: il chimico è convinto che tutti gli uomini, durante la loro esistenza, vengano colpiti dal dardo “avvelenato d’amore” ma con differenti modalità. Per saperne di più, conoscere i cookie utilizzati dal sito ed eventualmente disabilitarli, consulta l'. Luce, soltanto luce che trasforma il mondo in un giocattolo. Vai al contenuto. La canzone dedicata al chimico è caratterizzata da un’atmosfera molto particolare: il ritmo della musica, insieme alle parole abilmente scelte da De Andrè, ha il potere di proiettare l’ascoltatore in una dimensione metafisica, nella quale si può raggiungere la tangenza con la vera essenza della scienza: il sapere, a cui l’uomo tende, sembra avere una conformazione fisica concreta e tangibile, che, però, soltanto il vero amante della scienza, colui che nutre un disinteressato amore verso la disciplina, sa cogliere nella sua interezza. La Primavera viene descritta come una donna che ha “le labbra di carne e i capelli di grano”, immagini che sembrano essere attinte da nobili personificazioni virgiliane e dalla celebre tela del Botticelli. Il matto “ha un mondo nel cuore ma non riesce ad esprimerlo con le parole” e così, impara l’enciclopedia Treccani a memoria ma, nonostante lo sforzo, diventa lo zimbello del paese. Fabrizio De Andre. Un Chimico Non Al Denaro Non All’Amore Né Al Cielo. La Primavera viene descritta come una donna che ha “. Un piccolo capolavoro in grado di cogliere la vera essenza della vita di uno scienziato, ossessionato dalla ricerca e dominato dalla passione per la propria professione: il chimico è descritto come un vero e proprio fanatico, quasi del tutto estraneo alle dinamiche del mondo e dell’amore, come appartenente ad una realtà parallela, dalla quale trae costantemente sostentamento e forza. Aiuta chi va da lui con occhi enormi di paura e non chi si presenta con le armi. La raccolta è un concept album, ispirato ad alcune poesie de “L’antologia di Spoon River” dello scrittore americano Edgar Lee Masters. Da chimico un giorno avevo il potere di sposare gli elementi e … perché si combinassero attraverso l'amore. Only the chemist can tell, and not always the chemist. Good in themselves, but evils toward each other: I Trainor, the druggist, a mixer of chemicals, BOINC: il calcolo distribuito rivoluziona la scienza. Composta da: Fabrizio De André (Il testo di questa canzone è inserito in questo sito solo come citazione per cercare di spiegarne il significato. Testo Originale Note e Significato Accordi Commenti. Questo è il vero senso della musica: una canzone è tanto più potente quanto più riesce a permettere all’ascoltatore una piccola evasione dal mondo terreno, immergendolo in una realtà astratta, nella quale non esiste cattiveria, odio e malvagità: un mondo etereo e puro che brilla di luce propria, una luce cristallina e quasi accecante, come in un quadro di Piero della Francesca. Fabrizio De André. La Fa#m Mi La La Mi Fa#m Do#m Solo la morte m'ha portato in collina Re La Si7 Mi un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria Re Mi La per bivacchi di fuochi che dicono fatui Re La Si7 Mi che non lasciano cenere, non sciolgon la brina. La sua vera vita è la scienza, la chimica e, in particolare modo, la legge che “ha potuto sposare idrogeno e ossigeno senza farli scoppiare”.La canzone appartiene all’album “Non al denaro non all’amore né al cielo”, pubblicato da De André nel 1971. La scienza diventa oggetto di meditazione; è il soggetto di una profonda riflessione sul senso della vita e sul vero compito dello scienziato. Tre discipline. Primavera, descritta come Venere, sembra “colpire” tutti gli uomini, conducendoli sulla strada dell’amore, portando con loro “la paura e la voglia che ti prenda per mano e che ti porti lontano”. Il giudice, un nano deriso e umiliato che “si trova adulto senza essere cresciuto”, deriso dai cittadini ignoranti che considerano“una carogna di sicuro perché ha il cuore troppo vicino al buco del culo”, cerca vendetta attraverso la sua professione, condannando ingiustamente uomini innocenti. La canzone, così, diventa un. There were Benjamin Pantier and his wife. per bivacchi di fuochi che dicono fatui. viale Bezzi, 73 – 20146 – Milano Solo la morte m'ha portato in collina un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria per bivacchi di fuochi che dicono fatui che non lasciano cenere, non sciolgon la brina. Le nove canzoni affrontano lo stesso nucleo tematico: il topos del fallimento viene declinato in modo sempre diverso, sempre coinvolgente; dal pessimismo di “Un giudice” e di “Un matto” all’ottimismo degli ultimi testi, ciascun personaggio è caratterizzato da un amore ossessivo e maniacale verso qualcosa: questa stessa perversione lo porta, però, ad un clamoroso fallimento, raccontato con un apparente distacco e con un pizzico di piacere. Con questa spettacolare rappresentazione visiva e uditiva, De Andrè riesce a cogliere l’essenza dell’amore, della scienza e dell’amore per la scienza. La scienza diventa oggetto di meditazione; è il soggetto di una profonda riflessione sul senso della vita e sul vero compito dello scienziato. !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)? De Andrè, infatti, riesce anche ad inserire alcune immagini, attinti da reali fenomeni naturali, che contribuiscono ad accrescere il valore artistico e “scientifico” di questo piccolo capolavoro che ogni amante della scienza (e non) dovrebbe conoscere e saper apprezzare. PROGETTO OPEN CULTURE IDEATO DA RAFFAELE FARINARO ED ANNA CHIARA GIOVANNELLI. In questo contesto, il chimico non riesce a concepire l’amore tra uomo e donna (“gli uomini mai mi riuscì di capire”) e, da completo neofita, cerca di studiare la fenomenologia dell’amore così come si studiano le leggi chimiche, senza riuscire a trovarne una soluzione. Fabrizio De André: le canzoni del “lutto” La tematica del lutto, del distacco, è un argomento molto ricorrente nei componimenti di “Faber“.Una doppietta di canzoni che testimoniano questo filo diretto con l’assimilazione del lutto sono “Preghiera in gennaio” e “Una storia sbagliata“, entrambe dedicate a due personalità che trovarono la morte prima del cantautore genovese. Invito dunque il lettore ad ascoltare la canzone e, nel frattempo, leggere questa piccola guida, cercando di cogliere le poetiche e filosofiche sfumature proposte da De André; il testo è ricco di immagini cariche di significato, un piccolo bozzetto “, La prima strofa utilizza un’immagine avvolta da un’aura di fascino e poesia: i fuochi fatui, infatti, sono fiammelle di color blu derivate dalla combustione di metano (CH, , un idrocarburo semplice che in natura si trova sotto forma di gas) e fosfano, o fosfina, (PH. Fabrizio De André sembra sintetizzare queste idee in una struggente canzone intitolata “Un chimico”. Gli occhi mi sfuggono al di là della pagina. Dietro un piccolo uomo si nasconde un grande appassionato di fisica con un debole per la filosofia e la storia. I genitori, sposati dal 1935, sono entrambi piemontesi e si sono trasferiti in Liguria dopo la nascita del primogenito Mauro (Torino, 26 maggio 1936 – Bogotà, 18 agosto 1989). Tweet di @ARTSpecialDay La sua vera vita è la scienza, la chimica e, in particolare modo, la legge che “ha potuto sposare idrogeno e ossigeno senza farli scoppiare”. Home ← SITO IN COSTRUZIONE. Il chimico, infine, ha come unico obiettivo la ricerca scientifica: spende la propria vita a studiare il legame chimico che unisce ossigeno e idrogeno, non riuscendo però mai a trovare una donna che lo conquistasse con il suo fascino e “la sua chimica”. Lo scienziato, costretto a morire solo, senza alcun legame con altri uomini (“che strano andarsene senza soffrire, senza un volto di donna da dover ricordare”), non riesce a capire quale sia la differenza tra la morte di un uomo che “esce all’amore e cede all’aprile” e quella di un uomo solo: agli occhi dello scienziato, alla ricerca di una visione meccanicistica e oggettiva, non esiste differenza alcuna: infatti, la morte viene vista come un varco dal quale il genere umano deve necessariamente passare. Solo la morte m'ha portato in collina. Fabrizio De Andrè: le frasi più belle 20 anni dopo. Perché si combinassero attraverso l'amore. Un libro. Il medico, invece, ossessionato dal desiderio di adempiere i propri doveri e compiti professionali, cerca in vano di “guarire i ciliegi quando rossi di frutti li credeva feriti”. Questa va meglio. Ecco, la scienza entra prepotentemente in gioco nel momento in cui diventa la vera protagonista dei versi filosofici dell’artista (o nelle immagini del pittore). Il livello di difficoltà di questo brano è stato calcolato in 3 su 5, quindi di livello medio. Il cantautore genovese legge l’opera a diciotto anni, ritrovando se stesso in alcuni personaggi: così, sceglie nove poesie e, assieme agli amici Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani, rielabora i testi e scrive le musiche, raccogliendole dunque in un album, che riscuote ancora oggi un grande successo. Fabrizio De Andrè, significati e interpretazioni: 237, canzoni: 69. Pini, un lago, un cielo d'estate. La quinta strofa sembra una citazione del bucolico Virgilio. La quinta e la sesta strofa sono le immagini caratterizzate dal più alto contenuto simbolico-magico. L’amore, al pari della chimica, viene definito come “un gioco a cui affidare la gioia e il dolore”. un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria.