Spostamenti tra regioni. Due strade sul nuovo Dpcm. Una delle prime scadenze legate alla gestione dell’emergenza coronavirus è sempre più vicina e, ad oggi, nessuna decisione è stata presa. Da rivedere anche le misure anti-covid … Le regole sono restrittive. E in Ue vota sì al Recovery, Spostamenti tra regioni, verso la proroga del divieto fino al 5 marzo, Crisi di governo, Draghi: “Grazie di essere venuto”. La Lombardia rimanda il ricorso al Tar, Le Ong a Draghi: dare più valore alla Cooperazione internazionale non è solo una scelta etica, è soprattutto strategica, Dpcm: seconde case, partner, funerali, in bici o di corsa. uno dei link presenti nel testo, Consigli.it riceve una commissione È probabile che le regioni mettano nero su bianco alcune richieste, che toccherà poi al nuovo esecuitivo esaminare e tradurre nel nuovo Dpcm che ci porterà a fine aprile: tra i temi fondamentali la riapertura di bar e ristoranti la sera almeno fino alle 22, la fine della chiusura di teatri e cinema, la ripresa dell'attività congressuale,  la fine del coprifuoco (o lo spostamento alla mezzanotte) e la riapertura all'attività amatoriale di palestre, piscine e degli altri impianti sportivi. Le opzioni sul tavolo sono due. Se invece la casella della Sanità dovesse essere affidata ad un nuovo ministro tutto verrà messo in discussione. Ma si apre uno spiraglio. Il Consiglio dei ministri ha approvato il dl che permette all'esecutivo di fermare gli spostamenti tra le regioni. consulenza di esperti. Al Comitato tecnico scientifico, organo consultivo istituito dal governo Conte, nessuno ha chiesto un parere sull'opportunità di far cadere o prorogare il blocco degli spostamenti tra le regioni. Spostamenti tra comuni e regioni: il governo dice no. È corsa contro il tempo  per trovare una soluzione al venir meno dalla mezzanotte del 15 febbraio del divieto di spostamenti tra regioni, previsto con il decreto legge del 14 gennaio, che stabilisce come "dal 16 gennaio 2021 al 15 febbraio 2021, sull’intero territorio nazionale è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni  di necessià ovvero per motivi di salute". LETTURA: 2 minuti. In questo caso verrebbe chiesto informalmente al Quirinale una sorta di ombrello protettivo per adottare una decisione che, a questo punto, perderebbe il suo valore politico e sarebbe adottata solo come provvedimento d'urgenza. Il problema è che, almeno al 2 febbraio, quasi tutte le regioni italiane si trovano Ciò dipenderà dall’andamento dei dati. Spostamenti tra regioni, decreto in scadenza: le ipotesi. Le varianti del Coronavirus spingono i tecnici alla prudenza, ma al Cts non è stato chiesto alcun parere. Il vecchio Dpcm scadrà il 5 marzo, il nuovo sarà di competenza del governo Draghi. Gli spostamenti tra regioni vietati: quali sono le novità del nuovo Dpcm? Si rischia una riapertura non controllata dopo il 15 febbraio. Della stessa opinione il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia. Poi nuovo Dpcm con tutte le nuove norme sul coronavirus. Consigli.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente L'INIZIATIVA / Pubblica il libro con le tue storie, La scuola di Draghi: Maturità robusta, lezioni per tutto giugno e selezione rapida di nuovi docenti, Coronavirus, governatori Lega contro il governo: "Basta incolpare le Regioni". Anche se non è all'ordine del giorno, è probabile che la questione venga sollevata anche oggi in sede di Conferenza Stato-Regioni convocata per l'adeguamento del piano vaccini. In tutta Italia stop a spostamenti tra Regioni fino al 15 febbraio ma con una serie di eccezioni oltre a quelle classiche: eccole tutte, caso per caso. Una delle principali misure da discutere riguarda gli spostamenti tra Regioni. Ma la crisi di governo complica tutto perchè la scelta avviene in un periodo di passaggio di consegne tra due esecutivi. Governo diviso tra una proroga o un ritorno alla ‘normalità’. Spostamenti tra regioni Senza un provvedimento del governo per prorogare la scadenza del divieto di spostamento tra regioni si potrebbe tornare a viaggiare dal 15 febbraio. Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche tra Regioni e tra aree differenti. Ma la “liberazione” a quanto pare sarà rimandata. Ok al protocollo del Cts, per ricevere ogni giorno la newsletter con le notizie dall'Italia e dal mondo, Riapertura piscine e palestre: il documento con le regole, Spostamenti tra regioni: il nodo Speranza, Palestre e piscine: le regole per la riapertura, Micro zone rosse: la nuova mappa dell'Italia. prodotti e servizi che si possono acquistare online o tramite la Il 15 febbraio scade il divieto di mobilità. Molte  regioni – in particolare la Val D’Aosta, il Piemonte,  la Lombardia e il Veneto, oltre alla provincia di Trento e agli esercenti delle funivie, gli operatori alberghieri  e i maestri di sci –  premono perchè il divieto di spostamento tra Regioni venga eliminato il prima possibile. Sempre consentiti gli spostamenti per lavoro, salute o necessità. Il Dpcm attualmente in vigore, che scade il 5 marzo, prevede infatti  il blocco agli spostamenti tra regioni fino al 15 febbraio. Quale che sia lo scenario che si verificherà non c'è dubbio che al momento l'orizzonte di un ritorno agli spostamenti liberi da martedì 16 sembra ancora molto lontano. L'espandersi delle varianti al Covid nelle regioni dell'Italia centrale preoccupa non poco i tecnici che, così come i ministri Speranza e Boccia ( ormai agli sgoccioli del loro mandato), si schierano sulla linea dell'estrema prudenza e dunque per la proroga del divieto almeno fino al 5 marzo, data di scadenza del Dpcm e data in cui il nuovo governo dovrà rivedere tutte le misure. Sulla scelta di Draghi, che naturalmente deve ancora prendere visione dei dossier che troverà in eredità e prendere contatto con il Comitato tecnico scientifico e con la Cabina di regia, molto influirà il ministro della Salute. Spostamenti tra regioni, nuovo dpcm: ipotesi proroga del divieto oltre il 15 febbraio. Spostamenti tra regioni: stop fino al 15 febbraio (anche tra regioni in zona gialla) Fino al 15 febbraio , “ è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome , salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Ma a fronte di una scadenza, per scongiurare il rischio del liberi tutti in questa fase ritenuto ancora estremamente pericoloso, potrebbero trovarsi nella condizione di dover adottare un nuovo decreto. Prorogare o meno il divieto di spostamenti tra Regioni: dovrebbe essere questa la prima decisione che il … Nuovo Dpcm: verso il no agli spostamenti tra regioni dal 16 gennaio. I colori delle regioni con le micro zone rosse, Puglia in zona gialla: arriva la rettifica dei dati Covid. Le stazioni che dispongono di tre o più seggiovie saranno aperte al 30% della loro capacità, mentre quelle che hanno una o due seggiovie saranno al 50%. Sarà il Governo, entro la scadenza, a decidere se riaprire le regioni. Spostamenti tra Regioni. "Il 15 febbraio – ha detto  nei giorni scorsi l’esponente Pd  – scade il divieto di mobilità fra Regioni, sarà il nuovo governo a fare una valutazione, sulla base del quadro epidemiologico, sulla mobilità tra le Regioni nelle diverse fasce, anche perché eventuali misure limitative necessitano di un apposito decreto". Se dovesse essere confermato Roberto Speranza, che ha pubblicamente espresso la sua linea del rigore, è estremamente probabile che il nuovo decreto legge proroghi il blocco degli spostamenti fino al 5 marzo, data di scadenza dell'intero Dpcm. Ovunque verrà assicurato il rispetto del distanziamento minimo interpersonale di un metro. La prima ipotesi è ora è  un decreto del nuovo governo, se si sarà insediato e avrà avuto al fiducia delle Camere prima di lunedi. Tra l’altro, osservano i suoi, un decreto simile potrebbe essere varato dal nuovo governo anche subito dopo aver giurato, ma senza aver ottenuto la fiducia del Parlamento: accadde proprio al secondo governo Conte, l’attuale, di impugnare una legge regionale poche ore dopo aver giurato nelle mani di Mattarella. 09 febbraio 2021 | 09.36. L’ultimo Dpcm anti-Covid conferma fino al 15 febbraio 2021 lo stop agli spostamenti tra regioni. 09 Febbraio 2021. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso Se per quella data il nuovo governo avrà già avuto la fiducia delle Camere sarà nella pienezza dei suoi poteri ma anche se non lo fosse, basterà che il premier e i ministri abbiano giurato al Quirnale per consentire l'adozione di un provvedimento ritenuto urgente per la sicurezza e la salute del Paese. Il governo Conte, in sella solo per l'ordinaria amministrazione, ha già fatto sapere che non adotterà alcuna decisione in merito trattandosi di una decisione politica che tocca al nuovo governo. Spostamenti tra Regioni, scuole e concorsi. di Prima di mettersi in viaggio per raggiungere le località sciistiche, dunque, è opportuno consultare i siti delle stazioni e acquistare in anticipo lo skipass online, in questo modo si eviterà di fare spostamenti a vuoto nel caso gli skipass – che sono contingentati, dato che c’è un tetto giornaliero – fossero esauriti. Il termine del divieto è chiaro. Nuovo decreto: spostamenti tra regioni vietati fino al 5 marzo, stato di emergenza al 30 aprile; Spostamenti ridotti. Allunga la durata della validità delle misure anti-Covid: da 30 a 50 giorni. Consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune e dei piccoli Comuni fino a 5mila abitanti ed entro i 30 km, con l’esclusione dei capoluoghi di provincia, sempre solo tra le 5 e le 22. È l'ipotesi meno probabile. E il 17 febbraio nella privincia di Trento. La seconda è un decreto del nuovo governo prima ancora di avere la fiducia delle Camere. Oggi è tramontata l'ipotesi di un nuovo decreto fatto dal governo uscente che prorogasse di 7-10 giorni (o magari fino al 5 marzo, quando scadrà anche il Dpcm) il divieto. ROMA – Spostamenti tra Regioni, cosa potrebbe cambiare dal 16 febbraio. In tal caso il nuovo decreto dovrebbe arrivare al più tardi lunedì, visto che la scadenza del blocco è alla mezzanotte del 15. La stessa data in cui decade la chiusura degli impianti sciistici che riapriranno secondo il nuovo protocollo da poco validato dal Cts con il nullaosta del governo. Passare da un giorno all’altro da una situazione di confini regionali chiusi a una di apertura totale pare però azzardato sia agli esperti del Cts che a quelli dell’Istituto Superiore di Sanità, che ricordano come le riaperture (o l'annuncio di chiusure) dei confini regionali ha creato nei mesi scorsi mobilità molto negative per il contenimento della pandemia e così hanno riservatamente raccomandato cautela. Spostamenti tra Regioni, cosa potrebbe cambiare dal 16 febbraio. Se da qui a lunedì prossimo non interverrà alcun decreto-legge ( necessario per esercitare una potestà normativa primaria come quella che regola le limitazioni alle libertà personali o di movimento), da martedì 16 gli italiani saranno liberi di spostarsi da una regione all'altra senza più dover motivare con autocertificazione. Il tema è stato all’ordine del giorno del governo uscente, e le opinioni sono piuttosto differenti. Ristoranti aperti la sera, palestre e sci: le prime grane del nuovo governo Governo Draghi: aule aperte in estate e più insegnanti. Deciderà il nuovo governo. L'ipotesi più probabile è una proroga del divieto. Il ritorno di Berlusconi, l’uomo che vince sempre. Corrado Zunino Spostamenti liberi tra regioni «gialle» Chi vive in una regione “gialla” non ha problemi di spostamento nel suo Comune di residenza e nella sua regione. SPOSTAMENTI TRA REGIONI, QUANDO SARA’ PERMESSO. Grande c’è per le decisioni relative alla riapertura tra Regioni, che potranno tornare ad essere consentiti dal 16 febbraio tra territori gialli, salvo proroghe previste nel prossimo Dpcm. L’ipotesi è quella di consentire gli spostamenti tra zone di colore giallo. Spostamenti tra regioni, nuovo dpcm: ipotesi proroga del divieto oltre il 15 febbraio. Si rischia una riapertura non controllata dopo il 15 febbraio. Le regioni sanno che non potranno ottenere una serie di riaperture su tutti i fronti, ma si attendono maggiore flessibilità e qualche via libera. Potrebbe essere il primo atto del nuovo esecutivo, se il premier incaricato Mario Draghi dovesse decidere che, con l'incognita delle varianti sulla curva epidemiologica in questo momento ancora sotto controllo, riaprire gli spostamenti tra regioni è molto rischioso. Roma 9 febbraio 2021 - Dal tutto chiuso al liberi tutti? Spostamenti tra regioni: quando saranno possibili. Il 15 febbraio scade il dpcm attualmente in vigore che impone il blocco degli spostamenti tra regioni anche in fascia gialla se non per comprovate motivazioni. Da vittime dei bulli a "potenti", il percorso di un ... UNBOXING, ogni settimana cinque cose da scoprire e da comprare on line, Honor Band 5 Smartwatch Orologio Fitness Tracker. "Il divieto di spostamento fra Regioni", che scadrà il prossimo 15 febbraio, "dovrebbe essere mantenuto. Gli operatori turistici della montagna e i titolari degli impianti sciistici premono per sapere ma la decisione sugli spostamenti tra regioni arriverà solo in extremis, nel fine settimana, all'immediata vigilia della scadenza del divieto fissata per lunedì 15. Riapertura palestre e piscine: le regole. Sugli spostamenti tra regioni in fascia gialla sarà decisiva la riunione dell'Istituto Superiore di Sanità di venerdì 12 febbraio. Sugli spostamenti tra regioni diverse da metà febbraio in avanti, non è detta l'ultima parola. Articolo Spostamenti tra regioni: il nodo Speranza. E dunque è possibile che venga comunque disposta una proroga del blocco degli spostamenti in attesa di prendere una decisione definitiva o che venga riproposta la vecchia regola degli spostamenti consentiti tra regioni gialle e proibiti tra zone arancioni e rosse. Se ne è parlato a margine del  Cdm, convocato questa mattina per due leggi regionali, ma l'eventualità è stata scartata. Questo pomeriggio il ministro Boccia ha convocato la Conferenza Stato-Regioni. Spostamenti tra Regioni vietati fino al 15 febbraio e visite ad amici o parenti in massimo due persone fino al 5 marzo. Il ministro della Salute Roberto Speranza - sempre improntato alla cautela e al rigore - è preoccupato di lasciare i confini regionali aperti anche solo qualche giorno e ne ha parlato con Giuseppe Conte, che invece era di parere diverso e vorrebbe lasciare l’onere al nuovo governo. Certo è che – confini regionali riaperti o no – dopo l’approvazione da parte del Comitato Tecnico scientifico del Protocollo di sicurezza per la messa in moto degli impianti sciistici, tutto è pronto per l’avvio della stagione che scatterà il 15 febbraio nelle regioni "gialle" (esclusa quindi, sull’arco alpino,  la provincia di Bolzano). Spostamenti tra regioni, decisione solo nel fine settimana: ecco i quattro scenari possibili di Alessandra Ziniti L'ipotesi più probabile è una proroga del divieto. La chiusura resterà "totale", anche tra regioni in zona gialla, in base alle indiscrezioni che da giorni circolano sui quotidiani. Battaglia sul nuovo Dpcm . Il 15 febbraio era la data segnata sul calendario di molti italiani, che permetteva lo spostamento tra regioni in base all’ultimo Dpcm. Battaglia sul nuovo Dpcm Articolo Spostamenti tra regioni, Boccia: "Decide il nuovo governo" Articolo … divieto di spostamento tra Regioni. E dunque nessun orientamento ufficiale è stato espresso. senza alcuna variazione del prezzo finale. Si parlerà innanzitutto  di attuazione del piano vaccinale ma si inizierà a discutere anche della scadenza del vecchio Dpcm, fissata per il 5 marzo. E così è stato. Se domenica il governo Draghi non dovesse ancora aver prestato il giuramento, gli unici a potere in extremis disporre la proroga del divieto sarebbero Conte e i ministri uscenti che però hanno già fatto sapere di non volere prendere una decisione politica che spetta al nuovo esecutivo. Il 15 febbraio scadrà il divieto di spostamento tra regioni, anche in zone gialle. La scuola di Draghi: Maturità robusta, lezioni per tutto giugno e selezione rapida di nuovi docenti Spostamenti tra Comuni. Il divieto di spostamenti tra regioni gialle scade il 15 febbraio: interessati 48 milioni di italiani. Spostamenti tra regioni: possibile proroga del divieto. Il 15 febbraio scade il dpcm attualmente in vigore che impone il blocco degli spostamenti tra regioni anche in fascia gialla se non per comprovate motivazioni. Il 15 febbraio scade il dpcm attualmente in vigore che impone il blocco degli spostamenti tra regioni anche in fascia gialla se non per comprovate motivazioni. Lunedì 15 febbraio scadrà il divieto sugli spostamenti tra Regioni e, al momento, non si sa né chi, né quando, né se si dovranno prendere nuove decisioni sul tema. Nelle regioni 'gialle' è consentito muoversi liberamente tra i comuni ma sarà ancora vietato, fino al 15 febbraio e per tutti, spostarsi da una regione all'altra. Ecco tutte le deroghe alle restrizioni, Verso il nuovo governo: dal fisco ai diritti umani, i paletti di Draghi a Salvini, Salvini si piega ai diktat: "Noi ci saremo comunque". Il governo uscente non si pronuncerà, il pallino è nelle mani del nuovo governo che però non ha ancora giurato. Decreto sugli spostamenti tra Regioni, il primo atto di Draghi entro il 15 febbraio. Coronavirus in Italia, bollettino dei contagi Covid del 10 febbraio. Spostamenti tra regioni: il nodo Speranza. Ecco, dunque, quali sono i quattro possibili scenari che si delineano per arrivare, nei prossimi giorni, alla decisione più attesa da tutti gli italiani costretti a rimanere all'interno dei confini della propria regione da quasi due mesi, fatta eccezione per i motivi di lavoro, salute o necessità. Cosa dice il Dpcm e i dubbi del governo. Stato d'emergenza fino al 30 aprile ed istituzione delle cosidette aree bianche.