Le etichette potrebbero non aver avuto niente a che fare con chi ha scritto il testo e la melodia di una canzone: a volte sono un tutt’uno – le band o gli artisti autoprodotti -, così da incassare il doppio dei soldi. Prendete l’esempio di Bebe Rexha, che dall’R&B americano è passata all’industria pop della Corea del Sud. Insomma, di strade ce ne sono diverse, l’importante è muoversi sempre con grande passione e impegno e non sottovalutando nessuna opportunità offerta anche dalle nuove tecnologie. Mentre le vendite degli album calano e i guadagni dello streaming sono ancora troppo bassi, i concerti diventano sempre più costosi. «Così non guadagneranno mai granché. Il tool migliore per scoprire quanto si guadagna con YouTube Dopo aver testo diversi tool che ci permettono di visualizzare le statistiche di un canale YouTube, sono arrivato ad una conclusione sul migliore tools per scoprire i guadagni di un canale YouTube tuo ma anche di altri canali. Se una canzone passa sulla BBC, l’autore guadagna circa 68 euro e una cifra analoga verrà divisa tra musicisti e casa discografica. Come testimoniato dalle percentuali di crescita, oggi è nella distribuzione il vero potere dell'industria musicale, ovvero nel mezzo che la trasporta. Una cattiva notizia: non sappiamo quando succederà. La parola musicale più chiacchierata dell’anno è sempre stata la più noiosa: Copyright – il diritto d’autore su opere d’ingegno come canzoni e album -, un nodo di regole e procedimenti dell’industria musicale che coinvolgono molti più attori di quanto potrebbe pensare il tipico fan. Secondo molti analisti il sistema si “riscriverà” da solo – leggi, negoziazioni, fusioni, acquisizioni e consolidamenti -, diventerà più semplice e, forse, più redditizio per i musicisti. E poi, perché il vinile va di moda. Se una canzone viene usata come colonna sonora di un fila si possono superare i 100mila euro. E che dire di merchandising, sponsorizzazioni e pubblicità? É difficile dire con precisione quanto guadagna un utente, dal momento che questo dipende in parte da quanti brani musicali recensisce, e in parte dalla qualità delle recensioni. Il mio canale non vanta centinaia di migliaia di iscritti e, di conseguenza, di visualizzazioni. Non arriverete a 1000000 di ascolti semplicemente caricando una canzone amatoriale e standovene lì ad aspettare la fama. I musicisti si arricchiscono davvero con le royalties? Ma andiamo con ordine, i content creator di Youtube possono guadagnare con i loro video grazie alla partner con il sito. La top it è la classifica che mostra le band più seguite negli ultimi 30 giorni su Rockit. Cominciamo dalla seconda. Dallo streaming, principalmente, che rappresenta il 47% di tutto il mercato discografico. Pubblicità. Quanto paga concretamente YouTube Per rispondere con numeri alla domanda quanto si guadagna con YouTube, si può dare un dato medio che corrisponde addirittura a più di 4 Euro per 1.000 views, un dato che si ottiene sommando tutte le visite internazionali, anche da paesi con un alto tasso di CPM come ad esempio la Danimarca dove una view vale 0.045. Come si guadagna con la musica nel 2018? I copyright sull’incisione sono degli artisti e delle etichette discografiche. Mi contattate in privato quando avete già la base e ci si mette d'accordo.' Oggi si possono fare milioni di ascolti dalla cameretta. Una buona notizia: l’industria ha finalmente capito che lo streaming è una possibile fonte di guadagno, e adesso si adatterà alla situazione. La conseguenza è che gli artisti più famosi – come Drake e Cardi B. Il diritto d'autore corrisponde un valore all'opera d'ingegno, indipendentemente da quello che ne verrà fatto. Il valore non è più nel pezzo di plastica usato per intrappolare la musica, è nell'idea". Vuol dire che se tu ti inventi una melodia orecchiabile originale (cioè che non sia già di proprietà di qualche altro autore o che non sia già di pubblico dominio) allora T… Iscriviti alla newsletter di Rolling Stone ed entra nel mondo della musica, della cultura e dell'intrattenimento. Questo per due motivi: comprare qualcosa di nuovo e fagocitarlo prima che diventi più grande di te e ti renda obsoleto, e perchè sai mai che lì ci sia la nuova star della musica italiana. Solo che quando qualcuno ti presta tantissimi soldi, di solito, poi li rivuole. Per tutti gli altri, e anche per loro, la maggior parte dei guadagni vengono dai live, dagli anticipi discografici e da quelli editoriali. Se lo streaming aumenta la sua quota di anno in anno, il resto del digital è in rapido declino, scendendo al 6% del mercato italiano. E non c’entrano solo i soldi. Succede la stessa cosa per lo streaming, e per tutte le riproduzioni di musica, come succede in negozi, ospedali o siti web. Per non parlare della cosiddetta “black box of streaming royalties”, cioè il denaro non arrivato agli artisti per errori informatici o di comunicazione tra i vari servizi che devono registrare i dati. L’IFPI (International Federation of the Phonographic Industry) pubblica ogni anno un report dello stato della musica nel mondo, con relativi dati basati su un’indagine su un campione di 34.000 persone. Perché i musicisti vendono i loro cataloghi? Se qualcuno riceve 200.000 visualizzazioni al giorno, quanti soldi riceve da YouTube ogni giorno? Ebbene, se oggi puoi guadagnare con la tua musica, lo devi alla legge sul diritto d’autore, che prevede che l’autore di un’opera musicalesia il titolare esclusivo dei diritti del suo sfruttamento economico. Solo che, come in quasi tutti gli altri campi dell’azione umana post internet, in pochi hanno capito dove stanno i soldi. Sono le somme pagate a chi detiene i diritti delle creazioni quando queste vengono vendute, distribuite, integrate in altri media o monetizzate in qualsiasi altro modo. Su questo punto, visto i numeri di Thegiornalisti, Calcutta, Salmo, Coez e compagnia, forse c'avevano ragione. di Vittorio Farachi è apparso su Rockit.it il 08/10/2019 12:36, Registra il tuo utente e aggiungi la pagina della tua bandregistrati adesso. E due sono italiani, 'Framing Britney Spears': a rovinarle la vita siamo stati noi, Parlare con intelligenza di droghe è possibile: lo abbiamo fatto con Cosmo e Enrico Petrilli. Nonostante l’allarmismo e le paure, (soprattutto di chi con la musica ci campa, a dire il vero) il mercato discografico nel mondo è cresciuto del 10% nell’ultimo anno, per un valore complessivo di 17 miliardi di euro. La prima che andremo a vedere è Tidal, creata da Jay-z, che cerca di posizionarsi come l’alternativa di qualità a Spotify. Ecco quanto guadagna un cantante e come è possibile cercare di sfruttare la propria predisposizione artistica per ottenere degli introiti extra.. Quanto guadagna un cantante? Su Internet qualcuno parla di guadagni intorno ai 0,50-2 dollari ogni 1000 … Anche perché una risposta sola e precisa non c’è. Che vuol dire? Questo significa che, su un piano imprenditoriale, la musica è il drive emozionale che porta i fan a comprare non tanto i cd, quanto magliette e felpe. Quanto guadagna un cantante dai passaggi in radio ... Il cantante guadagna una percentuale? Suono HD, playlist editoriali cazzutissime e una serie di feature interessanti. Quanto si guadagna con le altre piattaforme di streaming musicale? Vendere prodotti non-musicali, come profumi e linee d’abbigliamento, è una strategia molto utilizzata per guadagni facili, e gli artisti ne approfittano da decenni. Vendere il tuo album – o condividerlo con il mondo – deve essere altrettanto creativo quanto la musica stessa. 10.000 Euro - P. Iva Registro Imprese di Milano N. 10883660960. Tv . “Il risultato è che sempre più ascoltatori gravitano su un numero sempre minore di superstar, così la metà si è ritirata dalla musica” ha scritto l'autore di Rockonomics ed economista di Princeton Alan Krueger. E se l’hanno capito non si sa ancora come redistribuirli equamente. Quanto si guadagna con 1 milione di visualizzazioni su YouTube? In Italia il mercato discografico ha raggiunto i 78 milioni di euro, con una crescita del 5% e lo streaming che genera, da solo, 49 milioni di euro: il 63% del sistema discografico. Un’analisi della situazione americana. "Al giorno d'oggi non esiste una promozione, non c'è nulla da promuovere, tutto è una distribuzione". Come guadagnare con YouTube di Salvatore Aranzulla. Si parla di miliardi di dollari. Vendi un’esperienza; non una … Hunt è chiaro sui pericoli di non fare nulla, o non abbastanza. Con buona approssimazione è possibile dire che si guadagna 1€ per ogni 1.000 visualizzazioni (quindi 1.000€ per ogni milione di visualizzazioni). Specialmente per i giovani che non ricevono la paghetta ogni settimana… guadagnare anche 20-30 euro al mese in più, non sarà di certo una brutta idea! Questo significa circa, per ogni artista, 0.0076 euro per ascolto. "Tutto questo è qualcosa che l'industria deve affrontare, e velocemente, o il valore periferico della musica diminuirà molto presto. Diverso il discorso se la canzone viene scelta come sigla: in quel caso si va verso i 50mila euro. Questo articolo parla dell’industria discografica, ma non si può non sottolineare quanto importante sia diventata la dimensione live per la sostenibilità economica di chi suona: gli artisti generano oggi circa il 75% delle loro entrate da eventi live e tour, rispetto a meno di un terzo negli anni ’90. In media ogni italiano ascolta 18 ore di musica alla settimana: circa 52 canzoni da 3 minuti al giorno. Gli artisti sono al centro del prodotto principale dell'industria musicale e la loro produzione è fondamentale per garantirne il futuro. Una youtuber ha spiegato quanto si guadagna, esattamente, grazie ad un video che riesca ad ottenere più di 1 milione di visualizzazioni. Quanto paga una visualizzazione su YouTube? Gli artisti più giovani oggi sono più versatili: i loro proventi principali possono spaziare da rapporti commerciali con i brand (che poi sono quelli che oggi hanno i soldi veri, e nell’arte svolgono sempre più la funzione di mecenati), merchandising, diritti connessi alla loro immagine o sistemi di donazioni (Patreon, livestream su Twitch..). Innanzitutto, le “Royalties”. Oggi, all'interno di tutte le strutture, questa cosa è ormai palese. Bene, ma quanto … Esiste ancora una forte correlazione, anche in Italia, tra gli artisti che guadagnano di più e quelli ancora legati al modello fisico e ad economie ereditate, ancora più o meno valide per chi ha un target di non più giovanissimi. Il pagamento avviene tramite assegno bancario al superamento del payout minimo di 100 dollari. E convenienti. La velocità con cui internet sposta le cose in verticale, parlando di numeri è stream, ha permesso a moltissimi indipendenti di arrivare a percorsi prima impensabili senza il supporto massiccio di un'etichetta, un manager o un editore. Questo per dire che tutti quei consigli che si leggono online vanno presi con le pinze, come si suol dire: sono validi, senz’altro, ma sono più validi per qualcuno che per tutti. Questo è il motivo per cui molti artisti hanno iniziato a regalare i loro album online, ma con qualche extra in più. Entrambi questi diritti vengono monetizzati ogni volta che qualcuno ascolta un brano. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Si tiene conto di 3 passaggi. Ti sei mai chiesto come guadagnare con YouTube attraverso i video che si pubblicano online? Prima i guadagni erano più alti, quando non c’era Instagram facevo molte più visualizzazioni. da matteo | Lug 9, 2018 ... quindi più i video vengono visti dagli utenti più si guadagna. Per quanto riguarda la musica per film e pubblicità, invece, la situazione è differente: la “sincronizzazione” coinvolge un accordo negoziato tra chi ha prodotto la pellicola o lo spot e gli autori del brano (o chi ne detiene il copyright). Spotify permette di guadagnare tramite la musica, sono tanti i giovani artisti che provano a fare il proprio ingresso nel mondo musical tramite questo servizio online, caricando i propri brani sulla piattaforma di streaming musicale. Ma nella maggior parte dei casi sono separate – come succede con il grosso del pop da classifica – e così il guadagno è diviso. Ma quindi quanto paga lo streaming agli artisti? Quanto avete letto qui sopra è una lista incompleta dei metodi di guadagno degli artisti dell’era digitale; ricordate sempre che è altrettanto facile cambiare strada, diventare un produttore o scrivere per qualcun altro. Se la domanda è invece quanto può guadagnare un artista in Italia oggi e come può farlo, quali sono le fonti di reddito per chi fa musica e come è cambiato il modello economico, la risposta è più complicata. Da dove vengono? Le persone vogliono vedere i REM solo un certo numero di volte prima di rivolgersi a Fortnite per il loro intrattenimento. Le percentuali esatte non si conoscono. È per questo che i tour diventano sempre più grandi, che i festival registrano numeri da record pur presentando lineup tutte uguali tra loro e aziende come Live Nation diventano sempre più grandi. Importanti genere (la trap) ed età (23 anni) presi ad esempio: le nuove generazioni vedono il supporto fisico non come necessario per la fruizione della musica, ma come un feticcio dell’artista. CD = Felpa, tazza o patch, e questo spiega in parte perché si vendono più vinili: non perché i giovani siano diventati tutti audiofili, ma perché se devo avere un oggetto che mi ricordi il mio artista preferito meglio averne uno più grande e bello a pochi euro in più. Sono sempre di più i musicisti a pubblicare app ad hoc, pacchetti speciali e prodotti d’ogni tipo: Pitbull, per esempio, vende una crociera personalizzata. E questa è la storia del futuro: la sovraesposizione a stimoli continui che avrebbe dovuto renderci liberi di scegliere, ci ha reso in realtà distratti e disorientati. Nel caso della radio la situazione è ancora diversa: i network hanno a che fare con migliaia di canzoni e utilizzano delle licenze base, che determinano quote di pagamento generalmente valide per tutti. Questo ha messo in moto nell'ultimissimo periodo un cambiamento radicale, virtuoso e interno di etichette, editori, management e uffici stampa. La campagna acquisti si esauriva con i talent: macchine perfette in cui totali sconosciuti vengono incubati da una produzione televisiva e risputati superstar, regalando alle etichette una promo dal valore di centinaia di migliaia di euro. Chiunque usi Spotify avrà creato almeno una playlist o ascoltato quelle proposte dalla piattaforma, dove vengono raggruppati i brani secondo popolarità, mood o genere musicale. Con le edizioni, ad esempio. Come e quanto si guadagna. Con "Classifiche e statistiche musicali", hai a disposizione una classifica settimanale della musica più popolare su YouTube. ", ---L'articolo Quanto si guadagna con la musica? Una regola precisa in realtà non c’è. Sapevo di dover arrivare a questo, direi che è anche una domanda lecita. Il calcolo delle visualizzazioni su YouTube è definito dal numero di seguaci: più fan, più guadagni. Se ci chiediamo quanto si guadagni con la musica la prima risposta è: più di quanto si facesse qualche anno fa, molto meno di quanto si guadagnasse negli anni ‘70. Cerchiamo di capire come funziona il principale meccanismo con cui gli ascoltatori contribuiscono alle finanze dei creatori: quando comprate un brano su iTunes, Google Play o altri digital store, il denaro incassato dalla vendita viene girato a chi detiene il copyright – di composizione e registrazione – secondo delle quote che dipendono dalla dimensione dell’etichetta, da quella del distributore e da specifici negoziati tra le parti. Allo stesso tempo, se quelle canzoni che hai scritto decidi di pubblicarle con un'etichetta, al tuo rapporto di esclusiva con l'etichetta che firmerà il tuo disco corrisponde un valore economico. Quanto si guadagna allora coi diritti d’autore? Nel caso dei recording rights tra artisti ed etichetta, per i composition rights invece tra artisti e tutti gli altri autori coinvolti. Come Netflix con i DvD, lo streaming ha disabituato l’utente a pagare per il singolo prodotto artistico preferendo l’uso, e non il possesso, di una libreria più ampia. Se ci chiediamo quanto si guadagni con la musica la prima risposta è: più di quanto si facesse qualche anno fa, molto meno di quanto si guadagnasse negli anni ‘70. Aumentano gli investimenti e aumentano i soldi. Un’altra possibilità potrebbe essere ridurre l’enorme numero di brokers, middle men e altri attori dell’industria. Il guadagno si aggira anche intorno ai 1200 crediti al giorno, in base a quanto si utilizza l’app, ma ovviamente ciò varia da persona a persona.I bonus sono presenti e vengono dati immediatamente quindi non è difficile accumulare punti per un payout. Editore e etichetta poi lavoreranno sul disco, sulla promozione e sulla distrubuzione, sulle coscritture e sulle synch, i due rapporti esemplificati comporteranno poi un ulteriore lavoro sulle canzoni, ma il semplice fatto di impegnarti a cedere parte dei diritti sulle tue canzoni o lavorare in esclusiva con una struttura invece di un'altra ha un valore economico. E sì, quella delle vendite dei vinili che hanno superato i CD è una cazzata, anche se questi hanno un -11% di vendite rispetto al semestre precedente e gli Lp segnano un +6%. Quindi fai il creativo su come fai uscire il tuo album. – guadagno milioni, mentre i più piccoli non riescono ad arrivare al minimo sindacale. Quanto guadagna un video su YouTube che ha ricevuto 1 milione di visualizzazioni? Non posso darvi una risposta diversa. Se invece una canzone viene utilizzata in TV (sottofondo di una scena o ad esempio come sigla) il compenso, stabilito a priori tra le piattaforme televisive e la SIAE, ammonta a circa 100 euro nel primo caso e può arrivare anche a sfiorare i 50 mila euro nel secondo (il tutto va distribuito tra artista, autore e casa discografica). Tuttavia, queste cifre sono relative agli utenti premium, che sono sì in aumento, ma come in aumento sono le perdite di queste aziende negli ultimi trimestri. Quanto si può guadagnare? Per cui con 1000 riproduzioni del tuo brano, arriverai a guadagnare 70 euro sin da subito. Le risposte sono: dipende, e se è bravo da un sacco di cose. «Questi giovani artisti non capiscono i dettagli più grotteschi dell’industria musicale, non sanno come si muovono i soldi», ha detto Jason Bazinet, ricercatore di Citigroup. Se questo ha reso vincente il modello dello streaming, ha scardinato il modo di relazionarsi alla musica che più o meno aveva funzionato fino ad ora. Probabilmente è per questo che l'indie, che una volta era una vocazione stilistica, ha poi accolto tutti quelli che avrebbero fatto volentieri pop dall'inizio, solo che volevano farlo a modo loro. Veniamo da un decennio di torpore in cui le major, sia discografiche che agenzie di booking, sono rimaste ancorate ai re del pop (Antonacci, Pausini, Renga..). Se però guardiamo quali sono gli one percenters di cui parlavamo prima, la band più pagata al mondo sono gli Eagles. Per quanto riguarda questa opzione, i guadagni che percepirete tramite Spotify, si aggirano intorno ai 0,07 euro/cent per ogni singolo ascolto. Il sistema è incredibilmente pieno di buchi». Il primo motivo è che le fonti di guadagno sono molteplici. Entra nel mondo della musica, della cultura e dell'intrattenimento, Noi vogliamo ascoltarli! continua Hunt. Per capire quanto guadagna uno youtuber specifico è sufficiente andare sul suo canale, cliccare su “informazioni” e … C’è da dire però che per molti si rivelano un modo per fare un bel gruzzoletto e riuscire a togliersi qualche sfizio (una pizza con gli amici, un vestito nuovo e così via). Ma mentre il congresso temporeggia sul discusso Music Modernization Act, i musicisti combattono battaglie legali e Wall Street cerca di capire perché Spotify non sia un’azienda remunerativa, sarebbe utile capire come funziona il sistema finanziario della musica americana, così da affrontare il prossimo futuro con gli strumenti giusti.