Parlano di città, di persone, di sentimenti. Mireia Companys è un’amica dell’Undici spagnola, che però scrive racconti e poesie anche in italiano, una lingua che padroneggia alla perfezione. S’aprono nelle aiuole fiorite dei cuorivividi i petali dei ricordiche portano… % a) CHI SONO (e che cosa ho scritto) b) Poesie dalla prima raccolta ("FIORI, MINE E ALCUNE DOMANDE", 2015, Ed. Ramayana, nove anni. come una ferita che si riapre e dà la morte! O mia poesia, salvami, per venire a te scampo alle invitte braccia del demonio: nel sogno bugiardo agguanta la mia gonna la sua fiamma e io vorrei morire per i mille patimenti che m’infligge. Danno riscontro alla parte più intima, più profonda di memorabili personaggi che hanno saputo dare voce alle innumerevoli sensazioni che provoca amare. Qui, quell’eco ed anche quel polverio di ditteri, che danza. E quelle nuvole impennate cominciano a nitrire tutto un universo di città auricolari. La poesia è una clandestina che gira di nascosto per il mondo. Sillabe di Sale) c) Poesie della seconda raccolta ("LA PARTE IN OMBRA", 2018, Ed. IL PONTE DELLA CITTA’ DEI MORTI Tony Kospan Sotto un cielo per l’occasione di grigio vestitotra viali colorati e profumati…dai fiori della città dei morti s’incontrano i vivi. Ma quello che soprattutto la lega al suo primo amore è il fatto incontestabile che parlano tutti e due la stessa lingua. Siete anche voi che piovete meravigliosi incontri della mia vita o gocciolette. Parole toccanti, per un linguaggio universale. Parlano dall’azzurra lontananza Ascolta se piove mentre il rimpianto e lo sdegno piangono una musica antica. All’orizzonte di questi testi che vi proponiamo ce n’è un altro, la poesia madre di tutte, potremmo dire. Sei tu maestra con lo zaino con le campane le conchiglie e le piume che se ti fermano i vigili cosa diranno. Eppure, le sue poesie raggiungono il segno, perché fanno vibrare il cuore di chi legge. Ci ha regalato questa serie di poesie. Le poesie d’amore sono un viaggio nella sensibilità umana. La più completa raccolta di fiabe che parlano di "città", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba". Le mani che scrivono le poesie sono le stesse mani che fanno le pulizie. Categorie. Molti dei poeti che parlano della periferia urbana sono legati ad essa da un profondo senso di appartenenza e di compartecipazione che emerge costantemente nei testi. Anonimo, dieci anni. Sono città che parlano tra loro, città nell’aria cerula lontane; tumultuanti d’un vocìo sonoro, di rote ferree e querule campane. in passato. Favole e fiabe su tutti gli argomenti per grandi e piccoli lettori. O MIA POESIA SALVAMI. La critica che più spesso viene mossa a lei, così come a molti instapoets, è quella di aver giusto creato un personaggio social, ma di non scrivere poesie granché memorabili. La vita ha bisogno di poesie d’amore. Piovono voci di donna come se fossero morte anche nel ricordo. Parlano di lor che sonoe di lor che più non sono. Inferno e paradiso di Trieste (1946) L’opinione di Saba sulle donne di Trieste: Tutti quelli che si recavano la prima volta a Trieste rimanevano sorpresi … I più grandi poeti di tutte le epoche hanno sempre celebrato questo magico sentimento. La nostra indagine su alcune belle poesie sui cani diventa, allora, una sorta di ricerca di noi stessi. Analizzando le loro biografie, infatti, si scopre che alcuni di essi hanno trascorso quasi tutta la vita in periferia, come nel caso di … Là, genti vanno irrequïete e stanche, cui falla il tempo, cui l’amore avanza per lungi, e l’odio.