Dio ti dice: “Coraggio, sono con te”. Stanotte, ci ha detto san Paolo, «è apparsa infatti la grazia di Dio» (Tt 2,11). Benedire, spiega il Pontefice, non vuole essere una pia esortazione, ma una precisa richiesta: «La dignità del lavoro è tanto calpestata» anche oggi. Ci è stato dato un figlio. La destinazione universale dei beni e la virtù della speranza, Catechesi – âGuarire il mondoâ: 3. Oggi celebriamo la solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dellâuniverso, con la quale si chiude lâanno liturgico, â la grande parabola in cui si dispiega il mistero di Cristo. Se decidi di continuare la navigazione o chiudendo questo banner, presti il consenso al uso di tutti i cookie. Nella Messa a Santa Marta, Papa Francesco ha chiesto di pregare per studenti e insegnanti, perché il Signore dia loro il coraggio di andare avanti in questo tempo segnato dalla pandemia. Sei Tu, Gesù, il Figlio che mi rende figlio. Basilica Vaticana Giovedì, 24 ... Sì, Dio viene al mondo come figlio per renderci figli di Dio. È il suo segreto per entrare nel nostro cuore. NOTIZIE. Domenica scorsa abbiamo celebrato la risurrezione del Maestro, oggi assistiamo alla risurrezione del discepolo. Pubblichiamo di seguito lâOmelia che il Santo Padre ha pronunciato questo venerdì sera dopo lâascolto della Parola di Dio in Piazza in occasione del momento straordinario di preghiera in tempo di pandemia. Un appuntamento a cui Francesco ci ha abituati dall'inizio del suo Pontificato Ci è stato dato un figlio. Sa che noi miglioriamo solo accogliendo il suo amore instancabile, che non cambia, ma ci cambia. Omelia del 4 Febbraio 2021: Vangelo e Parola del Giorno Santa Giovanna di Valois, Regina di Francia e Religiosa Messa del Papa è un marchio di BELIVE⢠S.R.L. In questa notte si compie la grande profezia di Isaia: «Un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio» (Is 9,5). Omelia nella Santa Messa nella Solennità di Maria SS.ma Madre di Dio, 1 gennaio 2021, Il rimanere reciproco tra la vite e i tralci, Giorno di fratellanza, giorno di penitenza e preghiera, Catechesi – âGuarire il mondoâ: 5. Vangelo di oggi + breve spiegazione teológica omelia di papa francesco di oggi. Questo sito utilizza cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, e di terze parti, a scopi pubblicitari e per migliorare i servizi ed esperienza dei lettori. Ci è stato dato un figlio. Nellâomelia, il Papa ha commentato il Vangelo odierno (Gv 14, 15-21) in cui Gesù dice ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. E ognuno di noi è un anello di quella catena: un passo avanti, sempre; come un fiume che irrigaâ. Si sente spesso dire che la gioia più grande della vita è la nascita di un bambino. È il pensiero che Papa Francesco ha sviluppato allâomelia della Messa del mattino presieduta a Casa S. Marta, nel giorno in cui la Chiesa celebra il Sacro Cuore di Gesù. Durante lâanno liturgico ci viene offerto un dono: Lâoccasione di vivere la festa. 17 Novembre 2020 Omelia Comment. Papa Francesco, nellâintrodurre la Messa di oggi a Casa Santa Marta, rivolge il suo pensiero a chi lavora nei media: âOggi vorrei che pregassimo per tutti coloro che lavorano nei media, che lavorano per comunicare, oggi, perché la gente non si trovi tanto isolata; per lâeducazione dei bambini, per lâinformazione, per aiutare a sopportare questo tempo di chiusuraâ. Papa Francesco dice: âCâè una catena nella trasmissione della fede mediante il Battesimo. Accogliendo Te, Pane di vita, anch’io voglio donare la mia vita. Dio sa che l’unico modo per salvarci, per risanarci dentro, è amarci: non c’è un altro modo. È qualcosa di straordinario, che cambia tutto, mette in moto energie impensate e fa superare fatiche, disagi e veglie insonni, perché porta una grande felicità, di fronte alla quale niente sembra che pesi. Ci è stato dato un figlio. Ma c’è ancora un per, che l’angelo dice ai pastori: «Questo per voi il segno: un bambino adagiato in una mangiatoia» (Lc 2,12). Ecco che cosa vuol dire che un figlio è nato per noi. Eâun testo duro, in cui attraverso il profeta, il Signore sollecita il popolo a riflettere sul suo comportamento e a cambiarlo dandosi da fare per ricostruire il Tempio distrutto dai nemici. Per oggi mercoledì 1 febbraio 2017, nella consueta omelia mattutina impartita durante la Santa Messa nella cappella di Casa Santa Marta, Papa Francesco ha affidato il proprio pensiero alla meraviglia che si prova quando si incontra Gesù sul proprio cammino. Lo ha detto il Papa nell'omelia della messa a Santa Marta. Oggi Dio ci meraviglia e dice a ciascuno di noi: “Tu sei una meraviglia”. ... Scegliere, soprattutto oggi, è non farsi addomesticare dallâomologazione, è non lasciarsi anestetizzare dai meccanismi dei consumi che disattivano lâoriginalità, è saper rinunciare alle apparenze e allâapparire. E scoprire una cosa importante: come a Betlemme, così anche con noi Dio ama fare grandi cose attraverso le nostre povertà. L'omelia di Papa Francesco a Santa Marta del 15 aprile 2020 Per è la parola che ritorna in questa notte santa: «Un bambino è nato per noi», ha profetato Isaia; «Oggi è nato per noi il Salvatore», abbiamo ripetuto al Salmo; Gesù «ha dato se stesso per noi» (Tt 2,14), ha proclamato San Paolo; e l’angelo nel Vangelo ha annunciato: «Oggi è nato per voi un Salvatore» (Lc 2,11). Occorre nutrirlo, accudirlo, pulirlo, prendersi cura della sua fragilità e dei suoi bisogni, spesso difficili da comprendere. Lâomelia di Papa Francesco: âNon perdiamoci dâanimo, si può uscire da tunnelâ La Messa di Natale 2020 a seguito della misure anti-covid, si è svolta con un numero contingentato di fedeli circa 200 in una basilica che normalmente ne contiene 7mila. Abbiamo bisogno di lasciarci attraversare dal suo amore gratuito, instancabile, concreto. Non ci sopravvaluta? Abbracciando Te, Bambino della mangiatoia, riabbraccio la mia vita. Papa Francesco presiede la Santa Messa nella Solennità del Natale del Signore, ... OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO. Ascoltiamo le parole del Papa nel servizio. Chi ha un bimbo piccolo, sa quanto amore e quanta pazienza ci vogliono. Per me, per voi. Omelia, Angelus e benedizione con Papa Francesco, domenica 22 novembre 2020 Cari giovani cari fratelli e sorelle, non rinunciamo ai grandi sogni, ... Leggi il brano del Vangelo di oggi, perché le opere di misericordia danno gloria a Dio, più di ogni altra cosa. Che oggi sia la domenica del pianto per tutti noiâ. Questo è il punto di partenza di qualsiasi rinascita. È venuto al mondo come viene al mondo un bimbo, debole e fragile, perché noi possiamo accogliere con tenerezza le nostre fragilità. Sorella, fratello, non perderti d’animo. Tu mi ami come sono, non come mi sogno di essere; io lo so! Per comunicare il suo tenero amore di Padre allâuomo, Dio ha bisogno che lâuomo si faccia piccolo. L’arredo è l’amore» (E. Dickinson, Poems, XVII). Così è il Natale: la nascita di Gesù è la novità che ci permette ogni anno di rinascere dentro, di trovare in Lui la forza per affrontare ogni prova. Quante volte invece, affamati di divertimento, successo e mondanità, alimentiamo la vita con cibi che non sfamano e lasciano il vuoto dentro! Il Padre non ci ha dato qualcosa, ma il suo stesso Figlio unigenito, che è tutta la sua gioia. Il dono è gratuito, senza merito di ognuno di noi, pura grazia. Tu che non mi lasci solo, aiutami a consolare i tuoi fratelli, perché Tu sai da stanotte sono tutti miei fratelli. Hai la tentazione di sentirti sbagliato? Celebrazione eucaristica in rito zairese presieduta dal Santo Padre Francesco in occasione del 25.mo anniversario della nascita della Cappellania cattolica congolese di Roma (1 dicembre 2019) Omelia del Papa Omelia nella Santa Messa nella Solennità di Maria SS.ma Madre di Dio, 1 gennaio 2021. Noi invece parliamo molto, ma siamo spesso analfabeti di bontà. E l’amore di Dio per noi non dipende e non dipenderà mai da noi: è amore gratuito. Da stanotte, come scrisse una poetessa, «la residenza di Dio è accanto alla mia. Basilica VaticanaGiovedì, 24 dicembre 2020. Questa notte non trova spiegazione in altra parte: soltanto, la grazia. Basilica Vaticana Lunedì, 6 gennaio 2020 ... per lâadorazione nelle nostre comunità. Nellâomelia il Pontefice ha sottolineato che la vita cristiana è un ârimanereâ in Gesù. L'omelia di Papa Francesco a Santa Marta del 15 maggio ... Papa Francesco, omelia a Santa Marta del 14 maggio 2020. È fatto così, è tanto diverso da noi. Oggi ricorre la festa solenne dellâEpifania, la festa della manifestazione divina di Gesù al mondo: Una manifestazione universale. Papa Francesco conclude la sua omelia proprio soffermandosi su questo concetto: âTanti piangono, oggi. Non te lo dice a parole, ma facendosi figlio come te e per te, per ricordarti il punto di partenza di ogni tua rinascita: riconoscerti figlio di Dio, figlia di Dio. Alle ore 12 di oggi, il Santo Padre Francesco si è affacciato alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare lâAngelus con i fedeli e i pellegrini riuniti in Piazza San Pietro. Chiediamo la grazia di piangere. Ci vuole bene sempre, più bene di quanto noi riusciamo ad averne per noi stessi. Il suo amore disarmato e disarmante ci ricorda che il tempo che abbiamo non serve a piangerci addosso, ma a consolare le lacrime di chi soffre. OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO. Dio è nato bambino per spingerci ad avere cura degli altri. Omelia, Messa a Santa Marta, 17 Maggio 2020, Papa Francesco Fede e dignità umana, “Nessuno si salva da solo. Il Papa incentra lâomelia su tre verbi importanti: benedire, nascere e trovare (Fonte Vatican News) Papa Francesco, nella prima omelia dellâanno, per la festa della Madre di Dio e in occasione della 54/a Giornata mondiale della Pace, spiega lâimportanza di tre verbi: benedire, nascere e trovare. A Betlemme, che significa “Casa del pane”, Dio sta in una mangiatoia, come a ricordarci che per vivere abbiamo bisogno di Lui come del pane da mangiare. - RNC 131426859 REG 1942SPM Questo segno, il Bambino nella mangiatoia, è anche per noi, per orientarci nella vita. Da settimane sembra che sia scesa la sera. omelia di papa francesco Dio: il Papà tenero che ci ama e ci tiene per mano! evangeli.net Master. Ma che cosa vuole dirci questo per noi? Una messa âpenitenzialeâ, a sottolineare le colpe che il mondo ricco ha nei confronti dei poveri e dei perseguitati che rischiano e perdono spesso la vita per raggiungerlo. Fitte tenebre si sono addensate Leggi tutto⦠Leggi su Sky TG24 l'articolo Vaticano, Papa Francesco: âNo a corruzione nella Chiesa, è andare fuori stradaâ Lo ha detto oggi papa Francesco nellâomelia della messa recitata davanti a diecimila fedeli nel campo sportivo di Lampedusa, meta scelta per il suo primo viaggio pastorale. Oggi Dio ci meraviglia e dice a ciascuno di noi: âTu sei una meravigliaâ. Niente è più prezioso. Papa Francesco, nella sua omelia, prende in considerazione la prima lettura proposta dalla liturgia del giorno e cioè un brano tratto dal Libro di Aggèo. Il Figlio di Dio è nato scartato per dirci che ogni scartato è figlio di Dio. Solo l’amore di Gesù trasforma la vita, guarisce le ferite più profonde, libera dai circoli viziosi dell’insoddisfazione, della rabbia e della lamentela. Tutto è grazia. Ordina per: Più recente Più letto. Dio ti dice: “No, sei mio figlio!” Hai la sensazione di non farcela, il timore di essere inadeguato, la paura di non uscire dal tunnel della prova? Il Papa a Casa Santa Marta: oggi ci sono tanti cristiani che hanno paura di crescere Nell'omelia alla Messa mattutina, Papa Francesco parla di quei cristiani che giudicano tutto, ma partendo "dalla piccolezza del loro cuore", e ricorda che a Dio non fanno schifo i nostri peccati, perché è venuto per salvare il mondo, non per condannarlo Perché? Angelus Epifania 2020, Papa Francesco celebra l'Adorazione dei Re Magi: video streaming, omelia Santa Messa e testo âil ritorno per un'altra via" Papa Francesco â Omelia e Angelus del 22 Novembre 2020 â Il testo, il video e il file mp3. Quella mangiatoia, povera di tutto e ricca di amore, insegna che il nutrimento della vita è lasciarci amare da Dio e amare gli altri. Chiesa di Santo Spirito in Sassia II Domenica di Pasqua (o della Divina Misericordia), 19 aprile 2020 . Le omelie di Papa Francesco a Santa Marta Dalla cappella di Casa Santa Marta, brani dell'omelia del Papa durante la Messa mattutina. * * * Così inizia il Vangelo che abbiamo ascoltato. Il rimanere reciproco tra la vite e i tralci. OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO. Crea Alert. Che dono stupendo! La solidarietà e la virtù della fede, Catechesi – âGuarire il mondoâ: 4. Nella povera mangiatoia di una buia stalla c’è proprio il Figlio di Dio. AFRICA/COSTA D'AVORIO - I 125 anni di evangelizzazione del Paese: "Un cammino di riconciliazione, pace e fraternità" riconosce un rappresentante del Capo dello Stato Un figlio fa sentire amati, ma insegna anche ad amare. pace e fraternità ” incontro internazionale di preghiera per la pace promosso dalla comunità di Sant’Egidio, Santa Messa nella Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, Santa Messa nella Solennità di Pentecoste, Santa Messa in memoria del centenario della nascita di San Giovanni Paolo II, Santa Messa e Benedizione dei palli per i nuovi Arcivescovi Metropoliti nella Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Santa Messa nell’Anniversario della Visita a Lampedusa. Il suo tenero pianto ci fa capire quanto sono inutili tanti nostri capricci; e ne abbiamo tanti! Adorando, scopriremo anche noi, come i Magi, il senso del nostro cammino. Sorge un’altra domanda: perché è venuto alla luce nella notte, senza un alloggio degno, nella povertà e nel rifiuto, quando meritava di nascere come il più grande re nel più bello dei palazzi? Ci è stato dato un figlio. È vero: insaziabili di avere, ci buttiamo in tante mangiatoie di vanità, scordando la mangiatoia di Betlemme. Questo il testo completo dellâomelia di Papa Francesco di oggi, domenica 22 novembre, tratto da PapaBoys.org: âCari fratelli e sorelle, buongiorno! Eppure, se guardiamo all’ingratitudine dell’uomo verso Dio e all’ingiustizia verso tanti nostri fratelli, viene un dubbio: il Signore ha fatto bene a donarci così tanto, fa bene a nutrire ancora fiducia in noi? Papa Francesco presiede la Santa Messa nella Solennità del Natale del Signore, ... OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO. Lâopzione preferenziale per i poveri e la virtù della caritÃ, Catechesi – âGuarire il mondoâ: 2. È questo il cuore indistruttibile della nostra speranza, il nucleo incandescente che sorregge l’esistenza: al di sotto delle nostre qualità e dei nostri difetti, più forte delle ferite e dei fallimenti del passato, delle paure e dell’inquietudine per il futuro, c’è questa verità: siamo figli amati. Sì, ci sopravvaluta, e lo fa perché ci ama da morire. Dio prende dimora vicino a noi, povero e bisognoso, per dirci che servendo i poveri ameremo Lui. Il Signore, per bocca del profeta Isaia, si lamentava che, mentre il bue e l’asino conoscono la loro mangiatoia, noi, suo popolo, non conosciamo Lui, fonte della nostra vita (cfr Is 1,2-3). Gesù ci dà l’esempio: Lui, il Verbo di Dio, è infante; non parla, ma offre la vita. Ha messo tutta la nostra salvezza nella mangiatoia di una stalla e non teme le nostre povertà: lasciamo che la sua misericordia trasformi le nostre miserie! Che dono stupendo! 22/12/2018 25/06/2019 Quando si parla di rinascita, credo che tutti i fratelli e le sorelle nel Signore sappiano cosâè e pensino al dialogo riportato nella Bibbia tra il Signore Gesù e Nicodemo: âGesù gli rispose dicendo: In verità, in verità io ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio. Per maggiori informazioni o negare il consenso, leggi la informativa estesa OK. Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Omelia di oggi: avete trovato la via che porta alla rinascita? 3 Gennaio 2021 Omelia Comment. Sì, Dio viene al mondo come figlio per renderci figli di Dio. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Che il Figlio di Dio, il benedetto per natura, viene a farci figli benedetti per grazia. Per farci capire fino a dove ama la nostra condizione umana: fino a toccare con il suo amore concreto la nostra peggiore miseria. Noi battezzati siamo quel segno che semina oggi ciò che sarà domani. Non riesce a non amarci. Sta a noi, come Chiesa, mettere in pratica le parole che abbiamo pregato oggi al Salmo: âTi adoreranno, Signore, tutti i popoli della terraâ. Sì, perché la sua nascita è per noi: per me, per te, per tutti noi, per ciascuno. Tu che mi salvi, insegnami a servire.