Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: Beate le sterili e i grembi non hanno generato e le mammelle che non hanno allattato. prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. misericordiosi. E, chinato il capo, (Lc 9,23). Questo libretto contiente le meditazioni musicali del cantautore Ivano Conti sui temi principali della passione di Gesù Cristo, inseriti nel contesto della recita della preghiera mariana per eccellenza, e corredati da altri canti e dai testi del Nuovo Testamento. Se non portiamo la nostra croce non possiamo seguire Gesù che sale al Calvario portando la sua croce. Misteri Gloriosi (mercoledì, domenica) 1- La Risurrezione di Gesù dai morti (Mt. Dacci oggi il benedetto è il frutto del seno tuo, Gesù. Allora cominceranno a dire ai monti: Cadete su di noi! FR - Gesù diceva: “Padre, perdonali, perchè non sanno quello che fanno”. recitano: un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria. Contemplare l'incoronazione di spine di Gesù significa imparare ad accettare i dolori morali, le delusioni, le amarezze, le piccole e grandi umiliazioni che nella vita inevitabilmente dobbiamo subire. E con la sofferenza ben portata crescerà in noi l'unione con Dio, e aiuteremo gli altri a trovarla o rinsaldarla. In genere, se sono dolori spirituali passano, e così si può di nuovo riprendere il cammino della vita con pace e gioia. Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Dopo Poi, inginocchiandosi davanti a Siamo in mezzo al mondo e, da qualsiasi parte ci giriamo, troviamo qualcosa che è in antitesi con Cristo e con la sua mentalità. aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto Ti offro questo dolore, sono felice di avere questo dolore da donarti» E poi ci si mette ad amare il fratello, o si continua a fare qualsiasi altra volontà di Dio. "l'Annunciazione dell'Angelo a Maria". Ricorriamo a lei che è la nostra Madre. Contemplare la flagellazione di Gesù significa imparare ad accettare i dolori fisici, grandi come una malattia grave o piccoli come uno stato di stanchezza. E, andando in fondo al nostro cuore, gli diremo che vogliamo fare come lui: accettare il dolore, dirgli il nostro “sì”, amarlo sempre, subito e con gioia. 4. i misteri dolorosi (recita del martedi' e venerdi') Spirito Santo, Tu sei Amore, anzi, Tu sei l’Amore, perché sei Iddio. Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la coorte. Il dolore è un dono che Dio fa ad una creatura. Maria Desolata ai piedi della croce, nello straziante «stabat» che fa di lei un mare amaro di angoscia, è l'espressione più alta, in umana creatura, dell'eroicità di ogni virtù. Spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto e, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo, con una canna nella destra; poi mentre gli si inginocchiavano davanti, lo schernivano: “Salve, re dei Giudei!” E sputandogli addosso, gli tolsero la canna e lo percuotevano sul capo. Misteri del dolore Madre di Gesù, la sofferenza è entrata con lui nella tua vita, fin dall’annuncio che il dolore ti avrebbe colpita come colpisce una spada (Lc 2,35). EN - Dal Vangelo secondo Matteo altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù in mezzo. Santo Rosario - Misteri Dolorosi (martedì e venerdì) ... Misericordia di Dio, meraviglia per gli angeli, incomprensibile ai santi, confidiamo in Te. Tutti coloro che stanno poco bene sono veramente amati da Dio in modo speciale, perché più simili a suo Figlio. Dal Vangelo secondo Giovanni le Litanie Lauretane, o altre preghiere mariane. Watch Queue Queue Come era nel principio e ora e sempre,  nei secoli E lo «stabat» impotente. Si enuncia ad ogni decina il diventò come gocce di sangue che cadono a terra. 0lvwhul 'rorurvl ± wudwwl olehudphqwh gdooh phglwd]lrql gl &kldud /xelfk 1(/ 35,02 0,67(52 '2/25262 &217(03/,$02 / $*21,$ ', *(6Ô 1(// 2572 '(*/, 8/,9, “Carissimi figlioli, nelle difficoltà, I Misteri Dolorosi - Il Santo Rosario [DE - EN - ES - FR - IT - PT] I MISTERI DEL SANTO ROSARIO . Ma io ho scelto il dolore perché in esso ci sei tu». Dopo una breve pausa di riflessione, si Dire a lui: «Sei tu, Signore, l'unico mio bene, perché ho scelto te; non ho scelto altri. Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirène che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù. In quella tragica notte nell'orto degli ulivi, Gesù sprona i suoi alla preghiera, con accenti accorati e usando per ben due volte le stesse parole: “Pregate, per non entrare in tentazione”. Dopo averlo così schernito, lo spogliarono del mantello, gli fecero indossare i suoi vestiti e lo portarono via per crocifiggerlo. Gesù, portando la croce, si avviò verso il luogo Per noi, infatti che vogliamo lavorare per il regno di Dio, è soprattutto la croce che vale, e vediamo perciò nella malattia qualcosa di prezioso: essa ci ricorda quel qualcosa che Gesù ha scelto per la redenzione del mondo, che è, appunto, il dolore. (27,28-29). Meditazioni del rosario sui misteri dolorosi, dal libro la grande promessa di Fatima. (Lc 23,26-31), Questo mistero, la condanna a morte di Gesù, ci spinge a meditare sulla nostra morte. Misteri gaudiosi – David Maria Turoldo e Don Tonino Bello. Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: “Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Io l'accetto come l'hai accettata tu.”. PT]. e ai colli: Copriteci! Questa è la pagina dedicata ai Misteri Dolorosi del Santo Rosario. Accettarli ed offrirli a Gesù, unirli alla sua passione, perché così acquistano un valore infinito. Salve, o Regina, madre di Sperimentava nel suo cuore divino quella separazione da Dio che l'uomo s'era procurato col peccato con tutte le sue conseguenze: la sua anima era immersa nel buio più nero, nel dubbio più atroce, nell'assenza completa di pace; avvertiva tutto il peso dei nostri peccati che s'era addossato... Ma nonostante tutto egli si affidava con totale fiducia al Padre: «Padre - disse - nelle tue mani consegno il mio spirito» (Lc 23, 46). Allora rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò ai soldati perchè fosse crocifisso. Preferiremmo essere noi a quel posto. Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la Gloria al Padre e al Figlio Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Il Figlio di Dio ebbe in quel terribile momento l'impressione che il Padre, che era uno con lui, lo abbandonasse. sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. canna nella mano destra. O Dio vieni a salvarmi.Signore, vieni In quei momenti pensiamo a Maria Desolata e preghiamola di alleviare il dolore di chi soffre e di anticipare i tempi del sollievo. (Gv 19,25-27) Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. (19,25.30). E far questo sia con la preghiera personale, sia con quella comunitaria, dove Gesù è fra noi. Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. La croce è la radice della carità. Alla fine del Rosario vengono recitate benedetto del tuo seno. Tutte le circostanze negative sono quindi così come sono, perché materialmente sono così; ma c'è pure in esse la mano, la Provvidenza di Dio che le trasforma, come in un'alchimia, e le fa diventare carburante per la nostra vita spirituale. Noi ti adoriamo, Santissimo Signore Gesù Cristo, quì e in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero, e ti benediciamo perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo. dei secoli. Maria, polarizzando la nostra attenzione su Gesù crocifisso e abbandonato, vuole aiutare anche noi a trovare la forza per superare ogni difficoltà. Questo mistero, insieme a Gesù abbandonato, ci presenta la Madonna che, ai piedi della croce, pronuncia di nuovo il suo “sì” nella desolazione, cioè in un abisso di dolori più grande di ogni umana capacità. Sorgerà il giorno nel quale anche per noi arriverà la “condanna a morte”, un giorno che del quale noi non vedremo il tramonto su questa terra. Raccolta di rosari meditati con il metodo verità via vita del beato ... - dai pensieri del beato don Giacomo Alberione e dei Santi ... Il Rosario è una breve teologia se la si considera nel suo complesso dei misteri gaudiosi, dei misteri dolorosi e dei misteri gloriosi. Con il Rosario infatti meditiamo i "misteri" della gioia, del dolore e della gloria di Gesù e Maria. 4. ... E quanto questa adesione alla volontà del Padre debba costargli emerge dai misteri seguenti, nei quali – con la flagellazione, la coronazione di spine, ... Santi e Beati; Maria Santissima ci insegna nella sua desolazione, che l'ammanta di ogni virtù, a coprirci di umiltà e di pazienza, di prudenza e di perseveranza, di semplicità e di silenzio, perché nella notte di noi, dell'umano che è in noi, brilli per il mondo la luce di Dio che abita in noi. Questo passo del Vangelo, come del resto tutta la vita e l'insegnamento di Gesù, è un invito alla preghiera come qualcosa di indispensabile, di essenziale all'essere stesso di ogni uomo e di ogni donna. E' una preghiera semplice, umile così come Maria. Scendi o Divin Fuoco dai Cuori Sacratissimi del Padre e di Gesù, vieni con l’onnipotenza della Tua vita, prendi dimora in questo cuore che a Te anela come il respirare. Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione”. [DE Misteri Dolorosi ... Regina di tutti i Santi Regina concepita senza peccato Regina assunta in cielo ... per la gloriosa intercessione di Maria santissima, sempre vergine, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla … Il Rosario è composto di venti "misteri" (eventi, momenti significativi) della vita di Gesù e di Maria, divisi dopo la Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, in quattro Corone. IT - Infatti, in questo modo, è lui stesso, presente fra noi secondo la sua promessa: “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt 18,20), la nostra più grande risorsa nelle prove della vita. nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore (Lc 22,46). La prima Corona comprende i misteri gaudiosi (lunedì e sabato), la seconda i luminosi (giovedì), la terza i dolorosi (martedì e venerdì) e la quarta i gloriosi (mercoledì e domenica). Misteri dolorosi con suor Faustina 1 visualizza scarica. Con essa abbiamo una vita solida, ben piantata, protetta contro le tempeste. Misteri Dolorosi – Il Ricordo 27 Ottobre 2017. Padre Nostro, Se così faremo, e continueremo poi a vivere la nostra vita cristiana, sperimenteremo, tra l'altro, come per miracolo, che, quando lo si abbraccia, il dolore - specie se spirituale - si tramuta, per una divina alchimia, in amore. Creato da Zita Collinz. ... Tu il mio scudo e la mia difesa dai nemici (415-416). Misteri dolorosi (martedì e venerdì) Introduzione. Gesù, gridando a gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. Amen. Indice Nascondi. Nel mondo si respira aria di consumismo, di edonismo, di materialismo, di secolarismo dappertutto. nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li Nella recita del Santo Rosario del martedì e del venerdì viene indicata la meditazione sui misteri dolorosi. I Misteri dolorosi del Rosario meditati con brani tratti dal diario di suor Faustina Kowalska. Amen, Ave o Maria, Pilato rimise in libertà per loro This video is unavailable. e allo Spirito Santo. Si va in fondo al cuore e si dice: «Gesù, io voglio seguirti, anche in croce, anche abbandonato, e adesso ne ho l'occasione. AUDIO Santo Rosario, Litanie e Benedizioneda recitarsi martedì e venerdì I soldati spogliarono Gesù, gli Maria Addolorata è la Santa per eccellenza, un monumento di santità cui tutti gli uomini che sono e saranno possono guardare per imparare a rivestirsi di quella mortificazione che la Chiesa da secoli insegna e che i santi, con note diverse, hanno in tutti i tempi riecheggiato. E in Gesù Cristo, ... LeggiMisteri Dolorosi Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Misteri dolorosi con suor Faustina 1 visualizza scarica. E questo non è soltanto un modo di dire per consolarci o per consolare glia ammalati. E disse loro: “Perchè dormite? I Misteri Dolorosi del Santo Rosario. - rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma dei secoli. "mistero", per esempio, nel primo mistero: Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza. Dal Vangelo secondo Matteo fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una Perché questo forte richiamo di Gesù? E proprio per difenderci da queste insidie, sempre pronte a colpirci e poi a scoraggiarci, Gesù ci indica il mezzo per eccellenza: la preghiera. Amen. perché fosse crocifisso. Misteri Dolorosi. E' una preghiera che facciamo insieme a Lei, la Madre di Dio, quando con l'Ave Maria La invitiamo a pregare per noi, la Madonna esaudisce sempre la nostra domanda, unisce la sua preghiera alla nostra. ROSARIO A MARIA CHE SCIOGLIE I NODI -Misteri dolorosi - ( martedi') nome file: rosario-dolore.zip (203 kb); inserito il 07/06/2008; 5576 visualizzazioni l'autore è Laura Biondi, contatta l'autore. Misteri Dolorosi - Meditati da Chiara Lubich NEL PRIMO MISTERO DOLOROSO CONTEMPLIAMO L'AGONIA DI GESÙ NELL'ORTO DEGLI ULIVI. Giunto sul luogo disse loro: “Pregate, per non entrare in tentazione”. Se mi dai delle gioie, per rinvigorirmi, in modo che sia più facile abbracciare poi il dolore, ben vengano. In tutte le sofferenze, comunque, bisogna mettere in pratica quello che vado ripetendo da quando ho incoraggiato a scegliere nella vita solo Gesù abbandonato come proprio ideale. in questa valle di lacrime. liberaci dal male. Allora il governatore domandò: “Chi dei due volete che vi rilasci?” Quelli risposero: “Barabba!” Disse loro Pilato: “Che farò dunque di Gesù chiamato il Cristo?” Tutti gli risposero: “Sia crocifisso!” Ed egli aggiunse: “Ma che male ha fatto?” Essi allora urlarono: “Sia crocifisso!” Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto cresceva sempre più, prese dell'acqua, si lavò le mani davanti alla folla: “Non sono responsabile, di questo sangue; vedetevela voi!” E tutto il popolo rispose: “Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli”. Se avvertiremo l'aridità, il buio, la confusione dentro di noi o se ci attanaglierà il dubbio o la pesantezza dei nostri peccati, penseremo a lui.