tipo. Inoltre la potenza di fuoco contro-aerea era notevolmente inferiore alle unità coeve, specie americane e giapponesi, e priva dell'ausilio del radar, come invece accadeva dalla fine degli anni 1930 su quelle tedesche e britanniche. [6] Lo spessore della corazza del ponte di batteria raggiungeva però i 150 mm in corrispondenza dei depositi munizioni mentre si assottigliava sino a 90 mm presso le murate. L'albero prodiero più alto era unito al torrione da quattro passerelle, una delle quali serviva da stazione segnali. Il torrione riprendeva lo schema ormai collaudato a partire dalla classe Raimondo Montecuccoli, terza del tipo Condottieri.[5]. Nei suoi quindici mesi di servizio la Corazzata Romapercorse 2.492 miglia in vent… I cilindri Pugliese consistevano in contenitori di 3,80 m di diametro e 120 m di lunghezza, collocati all'interno di una intercapedine tra lo scafo interno e la murata esterna e riempiti con acqua o nafta. L'apparato motore era protetto da cilindri corazzati singoli per ogni caldaia e per ogni ventilatore, mediante coperture corazzate a distanza sul ponte superiore e da diaframmi corazzati alla base; il sistema di protezione era coordinato alla corazzatura di murata sovrastante e alle strutture sottostanti del triplo fondo. Corazzatura Littorio Bismarck. I cannoni avevano anche una ridotta riserva di munizioni e la vita utile dell'anima del cannone era relativamente breve, con un totale stimato di circa 140 colpi sparabili senza che le qualità balistiche degradassero in maniera inaccettabile, all'incirca la metà dei contemporanei cannoni stranieri. La corazzata Roma classe littorio rappresentò il meglio della produzione navale bellica italiana della seconda guerra mondiale. Nella situazione reale di combattimento della battaglia di Gaudo gli incrociatori inglesi "da 32 nodi" distanziarono in pochi minuti la Vittorio Veneto. La progettazione della nuova classe iniziò nel 1934,[3] dopo l'abbandono dei progetti per una classe di incrociatori da battaglia da 26.500t in seguito all'impostazione da parte della Marina Francese della Dunkerque (1932) e la Strasbourg (1934). I cannoni da 90/50 mm erano un'ottima arma, dotati di affusti totalmente chiusi e leggermente corazzati, e avevano anche un sistema di stabilizzazione che peraltro si rivelò troppo sofisticato per l'epoca. Servendosi delle bombe radioguidate plananti Ruhrstahl SD 1400, affondarono la corazzata il 9 settembre 1943. The Panzerarmee was probing for a weakness, but found none. On the night of 25/26 October, the British 51st Highland Division launched three attacks, but these were badly executed, resulting in the loss of over 500 Allied troops. Trucks were burning, men were killed and wounded and screaming for help, we could not stop as tracer bullets were flying through us and tanks were knocking hell out our trucks. On 28 October, part of the British 133rd Brigade, which had been ordered to recover lost positions, was overrun by Panzers and tanks and Bersaglieri from the Littorio, and several hundred British soldiers were captured. classe. Hell was let loose, he knew we were coming out. -Littorio: 41.700 t, 45.460 t a pieno carico. The division was formed in 1939 from the cadre belonging to the Littorio Infantry Division that fought in the Spanish Civil War. Il torrione era protetto da corazza di 260 mm, mentre il tubo corazzato interno ad esso aveva 200 mm di spessore e serviva al passaggio degli uomini da un piano all'altro del torrione e al passaggio dei cavi, che costituivano un vero e proprio midollo spinale della nave, in quanto trasmettevano tutti gli ordini e ricevevano tutte le informazioni concernenti armi, motrici e sistemi di sicurezza. La differenza più evidente tra le ultime due unità e le precedenti era la linea della prora in quanto le corazzate Roma e Impero avevano un castello più rialzato e di conseguenza un Cavallino più pronunciato, vale a dire una curvatura longitudinale più pronunciata del ponte. In addition, the Roma began its construction in 1938 and entered service in 1942. La differenza con le corazzate classe Bismarck era notevole in quanto, nonostante i problemi riscontrati nell'efficienza delle turbine tedesche, che ebbero continui problemi di ordine meccanico con le loro turbine navali, grazie a ben 7 700 tonnellate di combustibile, queste avevano un'autonomia tale da attraversare l'Atlantico e poi tornare in madrepatria. The 133ª Divisione Corazzata "Littorio" or 133rd "Littorio" Armoured Division was an Italian Army armoured division during World War II. On 29 october 1942 the artillery of Littorio is: 3° Reggimento Artiglieria Celere (Col. A. Villani): 5 Gruppi of 3 Batterie each, assigned to 133^ Littorio: - Comando con batteria reggimentale (un plotone con sez. 2/17th Infantry Battalion took over the positions vacated by the 2/48th Battalion around Point 29 and engineers laid more Hawkin mines to extend the protective minefield around the new positions." Se una corazza da 350 mm era perforabile ad oltre 25 km, a breve distanza la perforazione possibile ammontava a circa 800 mm. Al centro della nave vi erano i due grandi fumaioli ravvicinati tra loro, con quello prodiero che aveva come propaggine la plancetta di direzione del tiro delle mitragliere. La curvatura della paratia interna, che si trovava dietro il compartimento antiesplosione, dava la possibilità di accumulare l'onda d'urto scorrendo lungo il cilindro metallico deformabile, causando potenziali cedimenti della stessa. Ma questo denota anche il prestigio che godeva tra le forze armate la Regia Marina e l'attenzione particolare che venne data al suo potenziamento. La cintura principale aveva uno spessore adeguato per affrontare le unità moderne nemiche a distanze superiori ai 20 000 metri, ma contro i cannoni inglesi di vecchio tipo aveva un'efficacia presumibilmente tale da fermare le munizioni fino a circa 12.000 metri. We broke the way through. 85, Berkley Pub., 1971, "Already at midnight on 2 November, the air bombardment suggested a new offensive was about to start and the headquarters of Panzer Army Africa issued its own order: all the positions were to be held no matter what, not an inch of terrain was to be surrendered without a hard fight ... one battalion of 90th Light Division in the north, along with another one of 15th Panzer Division in the south, were soon overrun and at 4.45am it was reported that only one Italian Bersaglieri Infantry Battalion was still holding the line ... A little while later, the tanks of 9th Armoured Brigade arrived, immediately attacking the enemy positions along the Rahman track ... with its three battalions deployed as follows from north to south: 3rd Hussars, Royal Wiltshire Yeomanry and Warwickshire Yeomanry, supported by the anti-tank guns of 14th Sherwood Foresters. Comunque l'armamento delle Littorio non era esente da difetti, ad esempio i calibri principali furono sempre caratterizzati da una forte dispersione delle salve in combattimento, mettendo raramente un colpo a segno, per colpa dei proiettili non standardizzati e perché la canna tendeva a consumarsi rapidamente. He ordered a counterattack against Point 29, using the 15th Panzer and tanks and Bersaglieri[6]from the Littorio. Buon giorno a tutti. Il volume di fuoco era insufficiente per una corazzata. Nell’immagine, il progetto della corazzata UP 41, che è il progetto originale Impero per la flotta sovietica. The 21st Panzer and the Ariete made slow progress, and were caught out in the open and attacked from the air. Il ridotto corazzato era completato da due traverse corazzate dello spessore di 210 mm a prora e di 290 mm a poppa. In the evening part of the Bersaglieri Battalion succeeded in occupying the eastern and western edges of the hill." I cannoni secondari erano gli OTO/Ansaldo 152/55 dell'ultimo modello, installati anche su incrociatori leggeri dell'ultima generazione (come il Giuseppe Garibaldi), sistemati in torri trinate assai robuste (fino ad oltre 100 mm di corazzatura) che erano anch'esse derivate direttamente da quelle delle navi minori. Nel XX secolo questo tipo di caldaia diventò il modello standard per tutte le caldaie di grosse dimensioni, grazie anche all'impiego di acciai speciali in grado di sopportare temperature elevate e allo sviluppo di moderne tecniche di saldatura. Pendulum Of War, Niall Barr, pg. Corazzata Littorio, 1/700 ... La Littorio e la Vittorio Veneto, non ancora operative il 10 giugno 1940, ... Il successivo bombardamento sulla base di La Spezia del 5 giugno, in cui vennero danneggiate le corazzate Roma e Vittorio Veneto, ridusse la squadra da battaglia alla sola Littorio. Nel 1940 all'epoca della loro entrata in servizio erano tra le più potenti navi da battaglia del mondo come artiglieria, in quanto le classe South Dakota statunitensi pur avendo l'armamento principale di calibro maggiore rispetto alle Littorio avevano una minore gittata. The bulk of the Australian 2nd/17th Battalion, which had defended the position, was forced to pull back. He bailed out with his turret crew, until the armour plate became too hot to touch, desperately struggled to free the jammed hatches of his driver and co-driver, to no avail. Al sopraggiungere della notizia dell'armistizio con gli Alleati la sera dell'8 settembre, la squadra al comando di Bergamini salpò dalla Spezia prima alla volta della Sardegna, e quindi diresse verso Malta, in ottemperanza agli accordi con gli Alleati. -Bismarck: 41.676 t, 50.153 t a pieno carico. La classe Littorio, a volte indicata anche come classe Vittorio Veneto[2] della Regia Marina era composta da tre navi da battaglia, le più perfezionate e le più grandi unità navali di questo tipo mai possedute dal Regno d'Italia. La Littorio e la Vittorio Veneto, non ancora operative il 10 giugno 1940, entrarono in servizio attivo durante l'estate dello stesso anno inquadrate nella IX Divisione. Dimensioni. Le autorità italiane riuscirono a evitare la consegna a Regno Unito e Stati Uniti (anche l'Unione Sovietica ne reclamò una) delle ancora moderne unità, ma non ne evitarono l'ingiunzione alleata di demolirle, cosa che venne ritardata con ogni mezzo, senza successo anche se inizialmente ci si dovette limitare al taglio dei cannoni dell'armamento principale. Le 3 700 tonnellate di combustibile in meno erano quindi un preciso handicap per le operazioni fuori dal Mediterraneo, e quindi le Littorio non erano in effetti pensate per compiti globali, ma per confrontarsi con la Marina Francese in brevi e veloci azioni di combattimento, grazie alla potenza di 140 000 hp garantita da turbine a vapore su 4 assi, che fece raggiungere nelle prove circa 30,5 nodi, presumibilmente a pesi ridotti come era costume della Regia Marina all'epoca. El Alamein: The Battle that Turned the Tide of the Second World War, Bryn Hammond, Bloomsbury Publishing, 2012, "The battalion was badly depleted and exhausted after this night of fighting but maintained a firm foothold on the ground it had captured. The division then took part in the successful Invasion of Yugoslavia. Le due corazzate Impero e Roma dovevano essere rese più potenti e dotate di cannoni calibro 406 mm. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 7 feb 2021 alle 13:56. Entrambe le unità vennero impiegate in missioni di scorta indiretta ai convogli per la Libia, ma non ebbero modo di scontrarsi direttamente con unità di superficie britanniche. It then took … La Littorio venne gravemente danneggiata con 3 siluri dagli aerosiluranti Fairey Swordfish durante la notte di Taranto l'11 novembre del 1940, e rientrò in servizio oltre sei mesi più tardi. -Bismarck: lunghezza 251 m ft; larghezza 36 mt; pescaggio (medio) 9,3 m. -Littorio: lunghezza 237,8 m; larghezza 32,9 m; pescaggio medio p.c. Per quello che riguarda torri e barbette, i calibri principali erano protetti da piastre dello spessore massimo di 350 mm, quelle da 152/55 erano protette da corazza da 152 mm, concepite per resistere a munizioni di pari calibro. On 25 October, the Axis forces launched a series of counterattacks using the 15th Panzer Division and the Littorio. Le tre corazzate italiane vennero individuate ed attaccate nel pomeriggio del 9 settembre da bombardieri tedeschi che, con il nuovo tipo di bomba teleguidata Ruhrstahl SD 1400 ribattezzata dagli Alleati "Fritz-X", riuscirono a centrare in pieno con due colpi la Roma che fu subito scossa da esplosioni violentissime (tanto che la torre sopraelevata prodiera pesante 1.500 tonnellate venne scaraventata in mare) e … Il ponte inferiore, detto di batteria, aveva uno spessore massimo di 100 mm, quello mediano, detto di coperta, aveva uno spessore di 50 mm[6] ed il più alto, il castello, aveva uno spessore di 36 millimetri. Ferrea Mole Ferreo Cuore, Dino Campini, Soldiershop Publishing, 2015, "The Italian gunners proved especially effective as daylight broke and they opened fire from ranges as little as 20 yards. Mente la Vittorio Veneto poté essere riparata in arsenale, rientrando in squadra in poco più di un mese, per la Roma, colpita nuovamente in un bombardamento nella notte del 24 giugno, fu necessario l'entrata in bacino e il trasferimento a Genova, rientrando in squadra solamente il 13 agosto. La loro progettazione, iniziata quantomeno nel 1934, venne curata per cercare la massima velocità e potenza di fuoco. La timoniera, che era fuori del ridotto, aveva al di sotto del ponte principale un secondo ponte corazzato di 100 mm di spessore.[6]. La compartimentazione e il bilanciamento interno assicuravano buona stabilità e galleggiabilità anche nel caso le navi fossero state colpite da siluri, cosa che venne dimostrata dalle vicende belliche, quando le corazzate di questa classe, ripetutamente colpite, riuscirono a rientrare alle loro basi. On the night of 28/29 June 1942, the Littorio Division took up positions near Wadi Nagamish, with the 12th Bersaglieri Regiment and tanks opening fire on the British Commonwealth forces that attempted to escape from Mersa Matruh under the cover of darkness.According to Les Davies: : It was a reserve unit during the invasion of France when it attacked through the Little St Bernard Pass, which was halted by the French defenders. L’8 settembre a La Spezia e a Genova, al comando dell’ammiraglio Bergamini, si trovano le corazzate Roma, Vittorio Veneto e Italia (ex Littorio); gli incrociatori Eugenio di Savoia, Duca La Littorio, ribattezzata Italia il 30 luglio 1943, fu una nave da battaglia appartenente alla Regia Marina, prima ed eponima unità della stessa classe che comprendeva anche le gemelle Vittorio Veneto e Roma. Per queste quattro unità vennero previsti i nomi di Littorio, Vittorio Veneto, Roma e Impero. Le tre corazzate italiane vennero individuate ed attaccate nel pomeriggio del 9 settembre da bombardieri tedeschi che, con il nuovo tipo di bomba teleguidata Ruhrstahl SD 1400 ribattezzata dagli Alleati "Fritz-X", riuscirono a centrare in pieno con due colpi la Roma che fu subito scossa da esplosioni violentissime (tanto che la torre sopraelevata prodiera pesante 1.500 tonnellate venne scaraventata in mare) e affondò in poco tempo, spezzata in due tronconi. The division was formed in 1939 from the Infantry Division Littorio that had taken part in the Spanish Civil War. By October of 1934, Italy had not constructed any new battleships in decades. (Iron Fist: Classic Armoured Warfare, Bryan Perrett, Hachette, 2012, "Gli artiglieri della Littorio dopo nove giorni di strenua lotta difesero ancora stoicamente i pezzi e con il loro sacrificio scrissero una delle più belle pagine di gloria dell'arma." La loro gittata arrivava ad oltre 24 km ed avevano delle elevate qualità balistiche, ma la cadenza di tiro era bassa; inoltre, poiché le armi secondarie erano dedicate solo alla difesa antinave, lo sbarramento antiaereo era limitato ai soli medi e piccoli calibri. La squadra da battaglia composta dalle tre Littorio, assieme al grosso della flotta, si rifugiò a La Spezia per tutto l'inverno 1942-'43 e rimase in porto per buona parte del nuovo anno, nel tentativo di sfuggire ai sempre più violenti attacchi aerei Alleati. 9 cannoni da 406 mm. Navigando alla massima velocità (30 nodi, 56 km/h) l'autonomia scendeva ad appena 3 000 km, pari a 2 giorni di navigazione, sufficienti per attraversare tutto il mar Mediterraneo da un estremo all'altro. La loro robustezza non deve essere sminuita dall'affondamento della Roma da parte di bombe-missili tedeschi, arma che non venne considerata in fase di progetto; tuttavia anche l'Italia (ex Littorio) fu colpita senza subire gravi danni. La Divisione corazzata "Littorio" è stata una delle Grandi Unità corazzate del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale For faster navigation, this Iframe is preloading the Wikiwand page for 133ª Divisione corazzata "Littorio" . The consequences were predictable and destructive. [3] Le corazzate della classe Littorio furono l'apice del programma messo in campo dall'ammiraglio Domenico Cavagnari capo di stato maggiore della Regia Marina tra il 1933 ed il 1940. Entrambe vennero sicuramente raggiunte, ma non senza prezzo. La propulsione era a vapore con quattro gruppi turboriduttori alimentati dal vapore di otto caldaie tipo Yarrow/Regia Marina alimentate a nafta in cui l'acqua fluiva attraverso tubi riscaldati esternamente dai gas di combustione, sfruttando così il calore sprigionato dai bruciatori, quello dalle pareti della caldaia e quello dei gas di scarico. La poppa era del tipo incrociatore, leggermente più arrotondata nella Roma e nell'Impero. [6] Nelle prove la corazzatura si dimostrò capace di resistere all'impatto di proiettili perforanti da 406mm sparati da una distanza di 24.000 metri e a quello di bombe d'aereo da 1.280 Kg di non eccessiva capacità perforante ma di grande potenza esplosiva, nonché capace di resistere a bombe perforanti da 835 kg, ambedue i tipi di bomba con una velocità d'urto di 250 m/sec, cioè la massima velocità naturale di caduta, in quanto allora non esistevano bombe con propellente a razzo. Scopri le migliori offerte, subito a casa, in tutta sicurezza. In the evening part of the Bersaglieri Battalion succeeded in occupying the eastern and western edges of the hill.[7]. Roma, named after two previous ships and the city of Rome, was the third Littorio-class battleship of Italy's Regia Marina (Royal Navy). Gli ultimi rottami delle corazzate divennero presto 80.000 tonnellate di acciaio per le fonderie di un'Italia che cercava di riprendersi dalle conseguenze della guerra. Sold … The rest of the regiment had now come up and become heavily engaged in a series of personal close-quarter duels with the numerous gun positions ... During this phase of the action the regiment accounted for fifteen anti-tank guns, four field guns and five tanks, but by 0710 it had itself been reduced to seven tanks while only four of its officers remained alive and unwounded." It was a reserve unit during the Battle of France. This item: Deagostini 1:72 Diecast Model Tank - M13/40 133 Divisione Corazzata Littorio EL Alamein Egypt 1942… $12.97 Only 6 left in stock - order soon. Mentre la protezione orizzontale era affidata a due ponti corazzati. Rommel was convinced by this time that the main Allied attack was developing in the north and was determined to retake Point 29 that the Australian 2nd/48th Battalion[5]had captured. Le corazzate più moderne di altri paesi adottavano spesso armi a doppio ruolo, in modo da risparmiare peso ed ottenere una migliore difesa dalle minacce aeree. Queste navi, di notevole qualità e prestigio tecnico, ebbero un impiego assai modesto durante il secondo conflitto mondiale, per l'eccessiva prudenza con cui i comandi le utilizzarono. During the day, Rommel ordered the 21st Panzer and part of the Ariete to move north and reinforce the 15th Panzer Division and the Littorio. 133rd Armoured Division Littorio or 133° Divisione Corazzata Littorio was an armoured division of the Italian Army during World War II.