#bonus e #di consulenze #consulenze ed #consulenze #bonus #condominiali #ed amministrazioni #di consulenze ed #amministrazioni #e detrazioni #studio di consulenze #ai bonus #al secondo #tra bonus #studio #i quorum #validi assemblea #rifiuti tari #una casa #di una Hai trovato un modello economico che, peraltro, riesce a isolare bene l’interno dell’immobile dal freddo invernale; tuttavia, il colore differisce non di poco da quello degli appartamenti degli altri condomini. Il primo punto da chiarire è il mantenimento del decoro dello stabile. e presupposta dall’art. 1120 c.c. Alterazioni del decoro architettonico in condominio: cosa sono, quando possono essere realizzate e da chi sono regolamentate. Quindi non è possibile sostituire una tapparella con una persiana oppure installare infissi in legno se le finestre condominiali sono in pvc o viceversa. Questo breve chiarimento ti guiderà su come scegliere infissi e finestre in linea col decoro condominiale. Anche un elemento di pregio potrebbe cozzare con l’estetica del palazzo se questa ha caratteristiche più semplici (immagina una statua o un ripiego con effigi su un edificio moderno). Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Colore degli infissi in linea con il «decoro» di Marco Marchiani - A cura di Assoedilizia Il decoro estetico ed architettonico dell’edificio condominiale, oltre che dal regolamento interno, specie se di carattere contrattuale, è tutelato anche dalla normativa de cui all’articolo 1122 del Codice civile, nel testo modificato dalla riforma del 2012. Lo troviamo citato in un articolo del Codice civile secondo cui, nel proprio appartamento (e sul relativo balcone) nonché sulle parti comuni dell’edificio, il condomino non può eseguire opere che danneggino l’edificio o ne determinino un pregiudizio alla stabilità, alla sicurezzao al decoro architettonico. Decoro architettonicoPer decoro architettonico del fabbricato, ai fini della tutela prevista dall'art. sentiamo un vociare all’ingresso e vediamo diverse persone confabulare ne chiediamo ragione e quello che risulta esere il nuovo proprietario dice che cominciano a sistemare l’appartamento….vediamo che contestualmente appongono un cartello con gli estremi della concessione ma nessuno si era preoccupato di comunicarci dell’inizio dei lavori! Manutenzione condominiale - In occasione della ristrutturazione di un appartamento spesso vengono apportare delle modifiche alle strutture murarie o agli infissi della stessa deturpando il decoro del condominio. Leggendo ciò che ti dirò a breve potrai ridurre il rischio che l’assemblea di condominio ti imponga la rimozione delle strutture già acquistate e montate. Se è vero, infatti, che il regolamento condominiale avente natura contrattuale può derogare o integrare la disciplina legale ex art. civ., su istanza del singolo condomino, che è, quindi, a tal fine legittimato ad agire anche nell'inerzia e contro il deliberato degli organi Il caso: ho deciso di sostituire gli infissi del mio appartamento. Cosa dice la legge? La questione che, rispetto ad ogni altra, ha senza ombra di dubbio rilievo assorbente è quella relativa all’alterazione del decoro architettonico. A sminuire, infine, il decoro architettonico – compositivo che caratterizza il fabbricato condominiale non appaiono convincenti le argomentazioni contenute nella sentenza impugnata secondo cui la creazione del piano terra “vuoto Il regolamento condominiale può peraltro dare una definizione più rigorosa di decoro architettonico rispetto a quella contenuta all’art. Il termine esatto, come detto, è «decoro architettonico». Tutto semplice e a provadi eccezioni? Dunque, si può dire che una delle caratteristiche del decoro architettonico è l’omogeneità della struttura e l’assenza di disarmonie o differenze macroscopiche tra le varie parti. Esso infatti è una qualità propria di qualsiasi edificio che nulla ha a che vedere con il valore artistico ed economico. 1120 cod. definendolo come l’insieme armonico delle linee architettoniche e delle strutture ornamentali dell’edificio condominiale, idonee a conferire al fabbricato una propria identità. Il decoro architettonico, che caratterizzi la fisionomia dell’edificio condominiale, è un bene comune, ai sensi dell’articolo 1117 c.c., il cui mantenimento è tutelato a prescindere dalla validità estetica assoluta delle modifiche che si). Parlandone con l’amministratore mi ha detto che quando lo farò dovrò comunicarglielo e comunque dovrò stare attento a non alterare il decoro architettonico dell’edificio. Il decoro architettonico caratterizza la fisionomia dell’edificio condominiale ed è cosa assolutamente diversa dall’aspetto architettonico, visto che quest’ultimo sottende il riferimento allo stile del fabbricato, alla fisionomia ed alle linee impresse dal progettista, in … [5] Art. n.851/07. Naturalmente no,abbiamo pur sempre a che fare col complesso universo del… Decoro architettonico: il singolo condòmino può tutelarlo La recente ordinanza n. 28465/2019 della cassazione legittima il singolo procedere … Infine non c’è alcuna differenza tra le finestre che affacciano sulla strada e quelle che invece si vedono solo dal cortile interno: la legge vieta l’alterazione della facciata in generale e non solo di quella visibile alla cittadinanza. La salvaguardia del decoro architettonico dell’edificio non è nell’interesse urbanistico della città, ma dei proprietari che fanno parte del condominio. Ora si presenta ad Ottobre una persona e si qualifica come nuovo proprietario . Ma procediamo con ordine. civ. Nel caso specifico ci limitiamo ad … al piano rialzato completati al 1995. Lesione del decoro architettonico in condominio La questione riguardante la lesione del decoro architettonico in condominio è molto ricorrente ed il caso di cui Lei mi riferisce è un tipico esempio di come frequentemente essa venga invocata. Affinché ciò avvenga però è necessario che in assemblea si raggiunga l’unanimità (non è quindi sufficiente, come per le altre innovazioni [5], il voto favorevole di oltre la metà degli intervenuti alla riunione che rappresentino almeno i due terzi dei millesimi dell’edificio). Ad esempio si può decidere di cambiare il colore degli infissi o delle finestre. 26 febbraio 2009 n. 4679, Cass. Ho certato di essere concialiante procurandogli chiavi di accesso e notizie sugki impianti dell’immobile e ribadendogli più volte che modifiche e lavori su parti comuni almeno per educazione andavano comunicate prima di effettuarle e che non potevano prescindere da uno stato presistente(pareti esterne, colore, parapetti ,infissi serrande ecc.) Pur non essendo espressamente citato nell'art. Per quanto riguarda la sostituzione di infissi e finestre, di certo l’utilizzo di un colore nettamente diverso da quello usato dagli altri condomini (ad esempio rosso anziché bianco) può configurare una lesione al decoro architettonico. Dunque quando il palazzo è stato già interessato da opere che hanno inciso e alterato il decoro architettonico dello stesso e per le quali non si è preteso il ripristino, alcuna tutela giudiziaria può essere concessa in relazione al nuovo intervento lesivo. Decoro architettonico e parti in proprietà esclusiva. In passato la Corte aveva già detto che «non può avere incidenza lesiva del decoro architettonico di un edificio un’opera modificativa compiuta da un condomino, quando sussista degrado di detto decoro a causa di preesistenti interventi modificativi di cui non sia stato preteso il ripristino» [6]. 1120 cod. 10gg. In conclusione sostituire gli infissi è una spesa importante, incide sia sul rendimento energetico dell'immobile, sul confort acustico e termico nonché sul decoro dell'edificio. L’estetica dell’edificio è quindi la linea predominante che segue la struttura del palazzo, che non va spezzata e contaminata con opere del tutto in contrasto con il resto della struttura. «La lesività estetica dell’opera abusivamente compiuta da uno dei condomini – che costituisca l’unico contestato profilo di illegittimità dell’opera stessa – non può assumere rilievo in presenza di una già grave evidente compromissione del decoro architettonico dovuto a precedenti interventi sull’immobile» [7]. Il tuo problema è molto comune. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. che richiama il quinto comma dell’art. Gli appartamenti ed i due negozi ed app. n. 10583/19 del 16.04.2019. Insomma, non c’è alcuna unitarietà da salvaguardare. Hai intenzione di sostituire gli infissi delle finestre di casa. 851 del 2007). Nell’arco della storia di un edificio, gli interventi effettuati dai condomini o autorizzati dall’assemblea possono essere svariati e, col tempo, l’iniziale decoro architettonico si può perdere. Secondo la dottrina, il decoro estetico esiste in qualsiasi edificio a prescindere dal suo rilievo storico, urbanistico e architettonico. Secondo la Cassazione [3], il decoro architettonico è l’insieme delle linee e delle strutture ornamentali che costituiscono l’estetica dell’edificio condominiale, segnando al contempo la sua armoniosa fisionomia. Posso chiedere danni a questo soggetto? Il decoro architettonico, che caratterizzi la fisionomia dell’edificio condominiale, è un bene comune, ai sensi dell’art. Non c’è nessun dubbio: le finestre, le tapparelle e gli infissi di appartamenti condominiali incidono sul decoro dell’edificio. Il decoro, come precisato più volte dalla Corte di Cassazione, è dato dall’insieme delle linee e dei motivi architettonici e, e dal Insomma, l’iniziativa giudiziale, che può essere intrapresa da ogni singolo condomino contro chi viola le linee dell’edificio, spetta di norma al capo condomino. In presenza di un’approvazione da parte dell’assemblea condominiale, un eventuale intervento modificativo del decoro dell’edificio non potrà mai essere oggetto di contestazione. Tende e tendoni, antenne paraboliche, condizionatori, inferriate, doppi infissi, panni dai balconi, cartelloni pubblicitari: tante sono le domande a cui rispondere in materia di decoro architettonico di un palazzo condominiale. , risposta abbiamo già ordinato tutto…di fatto hanno effettuato diverse aperture sulle facciate dell’immobile, hanno posto infissi diversi e di diverso colore, hanno appesantito erroneamente il solaio dell’appartamento sovracostrendogli sopra diversi materiali ed impianti senza adeguata armatura del solaio. Chi ha dimestichezza con la materia condominiale conosce bene le diatribe riguardanti la condominialità o meno di particolari elementi della parte frontale del balcone. In verità, a te non sembra che il palazzo sia particolarmente pregiato e, peraltro, il prospetto è ormai rovinato da una serie di interventi effettuati negli ultimi anni: c’è chi ha montato sulle pareti esterne il condizionatore (un brutto apparecchio grigio visibile a occhio nudo anche a chi cammina per strada), chi ha chiuso il balcone con una veranda (peraltro non è certa neanche la regolarità urbanistica), chi ha le tende di un colore e una forma completamente diversa dalle altre. 4 aprile … finito ed abitato da me sia dell’ultimo. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. Massimo Pivi, Ti suggeriamo la lettura dei seguenti articoli: A nulla rileva se la nuova struttura è di maggior pregio rispetto alle precedenti visto che rileva solo la disarmonia e non il valore economico o estetico. 1117 c.c., il cui mantenimento è tutelato a prescindere dalla validità estetica assoluta delle modifiche che si | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attività, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti, https://www.laleggepertutti.it/284600_comproprieta-immobile-diritti, https://www.laleggepertutti.it/282679_immobile-in-comproprieta-quando-una-spesa-e-necessaria, https://www.laleggepertutti.it/203812_comproprieta-e-divisione, https://www.laleggepertutti.it/richiesta-di-consulenza. https://www.laleggepertutti.it/282679_immobile-in-comproprieta-quando-una-spesa-e-necessaria Quindi il decoro degli edifici condominiali va tutelato costantemente se si vuole mantenerlo in modo costante nel tempo. ” può generare disagio e confusione. -Comproprietà e divisione https://www.laleggepertutti.it/203812_comproprieta-e-divisione [6]Cass. In questo senso, quindi, tutti i palazzi sono dotati di un proprio “decoro”. Dall’altro canto la violazione dell’estetica deve essere visibile ad occhio nudo e deve “colpire”: per cui una gradazione di colore leggermente diversa da quella usata dal resto del condominio non è sufficiente a imporre la rimozione della nuova opera. In tema di condominio, per decoro architettonico del fabbricato condominiale, ai fini della tutela prevista dall'art. decoro architettonico del fabbricato condominiale. Sostituzione degli infissi con modifica dei vani – In questo caso il permesso necessario è quello per costruire o, in sostituzione, la DIA. Esiste un decoro architettonico condominio per infissi e finestre? Il decoro architettonico di un condominio, come stabilito dalla Corte di Cassazione, rappresenta l'estetica dell’edificio condominiale come insieme … Si consiglia sempre di leggere il regolamento di condominio nel quale potrebbero essere inserite apposite previsioni. Per sottoporre il tuo caso specifico all’attenzione dei professionisti del nostro network, puoi richiedere una consulenza legale cliccando qui https://www.laleggepertutti.it/richiesta-di-consulenza, Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. Sostituzione delle finestre e condominio Prima ancora di arrivare alle procedure burocratiche per sostituire le finestre, si dovrà passare per un primo vaglio dei lavori: quello del condominio. L’azione del condomino a tutela del decoro architettonico, in quanto estrinsecazione di una … Sul punto si è pronunciata, proprio di recente, la Cassazione [1]. In tali ipotesi, secondo la Cassazione [1], l’opera compiuta dal condomino non lede il decoro se esiste già una grave ed evidente compromissione del decoro architettonico dovuto a precedenti interventi sull’immobile, dei quali non è stato preteso il ripristino. Secondo numerose sentenze, il decoro architettonico altro non è che l’insieme delle linee e delle strutture che connotano il fabbricato imprimendogli una determinata armonia complessiva, ma anche l’aspetto di singoli elementi o di singole parti dell’edificio che abbiano una sostanziale e formale autonomia o siano suscettibili di per sé di considerazione autonoma [4]. Il decoro architettonico in condominio “deve intendersi l’estetica del fabbricato data dall’insieme delle linee e delle strutture che connotano lo stabile stesso e gli imprimono una determinata, armonica fisionomia ed una specifica identità” (Cass. Questo significa che il proprietario di un’unità condominiale può procedere di sua iniziativa all’eventuale sostituzione degli infissi.L’intervento riguarderebbe, infatti, la sua proprietà. 10.12.2014, n. 26055; Salve, ho un quesito in una palazzina di N°3 appartamenti e N°2 negozi . Non tutti viviamo in una casa singola, dove le scelte funzionali ed estetiche possono essere prese in totale autonomia; in condominio, infatti, una questione semplice come la “ 1120 c.c., deve intendersi l'estetica data dall'insieme delle linee e delle strutture che connotano lo stabile stesso e gli Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. sostituzione infissi Decoro architettonico ed estetica del palazzo: quando è possibile modificare colori, forme e fregi. -Comproprietà immobile: diritti https://www.laleggepertutti.it/284600_comproprieta-immobile-diritti Infine si evidenziava che sulla facciata condominiale vi erano numerosi motori di condizionatori, nonché di infissi e tende esterne di spessori, … Risposta: la questione attiene al rispetto del c.d. condominio LA ZANZARIERA ED IL DECORO ARCHITETTONICO DELL'EDIFICIO La Cassazione interviene ancora in materia di decoro architettonico. civ. 26.2.2009, n. 4679, Cass. Ha ragione? Infissi in alluminio e decoro dell'edificio, contestazioni e rimedi. sent. Nostre sorelle hanno venduto l’apartamento di mezzo( senza chiederci eventuale opportunità di acquisto). Il concetto di decoro architettonico riguarda infatti non il pregio dell’edificio, ma l’unitarietà e la coerenza, la quale può aversi anche in un palazzo dalle linee semplici. [4] Cass. 1136 cod. | © Riproduzione riservata Per stabilire se le modifiche abbiano pregiudicato il decoro architettonico di un fabbricato condominiale, devono essere tenute presenti le condizioni in cui quest’ultimo si trovava prima della esecuzione delle opere stesse; con la conseguenza che una modifica non può essere ritenuta pregiudizievole per il decoro architettonico se apportata ad un edificio la cui estetica era stata già menomata a seguito di precedenti lavori [8]. Chiariamo subito che la sostituzione degli infissi in condominio non è generalmente vincolata all’autorizzazionedell’assemblea. Tende e tendoni, antenne paraboliche, condizionatori, inferriate, doppi infissi, panni dai balconi, cartelloni pubblicitari: cosa lede il decoro architettonico della facciata condominiale? La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. Avverso la sentenza n. 2586/11 depositata il 9 novembre 2011, con la quale il tribunale di Nola aveva dichiarato cessata la materia del contendere in ordine alla delibera condominiale del 20 maggio 2008, rigettato la sua domanda di Il termine esatto, come detto, è «decoro architettonico». 19 gennaio 2005 n. 1076. ottenere l’assenso di tutti in assemblea condominiale per l’installazione di infissi diversi per tipologia, forma o colore. Il decoro architettonico, secondo la giurisprudenza di Cassazione, non è la bellezza di un immobile, ma l’insieme delle linee e delle strutture ornamentali che costituiscono l’estetica dell’edificio condominiale, segnando al 1120 c.c., deve intendersi l'estetica data dall'insieme delle linee e delle strutture che ne costituiscono la nota dominante ed imprimono alle In più una cosa è essere i primi a sostituire gli infissi, un’altra è farlo dopo che altri condomini sono già intervenuti e l’unitarietà della facciata è stata già pregiudicata: in quest’ultimo caso, infatti, nulla si potrà dire al condomino che ha fatto il lavoro per ultimo. -Immobile in comproprietà: quando una spesa è necessaria? Che fare? La problematica maggiore, se non unica, che si può riscontrare sostituendo infissi in condominio è quella riguardante il decoro architettonico dell'edificio. 1117 c.c., il decoro architettonico è sicuramente uno dei quei beni comuni che interessa maggiormente … Infissi e decoro architettonico Per decoro architettonico s'intende l'insieme delle linee, sia pur molto semplici, presenti su un edificio che ne caratterizzano la fisionomia e dunque ne determinano l'estetica (si veda ad esempio, Cass. Ecco un breve elenco delle principali contestazioni e relativi modi d’agire per evitarle già in partenza. I quali, per bocca dell’amministratore, ti hanno già fatto sapere che non intendono lasciare che l’estetica della facciata dell’edificio venga deturpata. Stampa 1/2016. La questione più scottante riguarda il decoro architettonico, ossia quell’insieme di “linee e strutture che connotano lo stabile e gli imprimono una [...] fisionomia” come previsto dalla Cassazione - Cass. Condominio: quando e come posso sostituire gli infissi In linea di massima in ogni condominio e regolamento urbanistico è necessario rispettare il decoro architettonico del palazzo ed in generale del quartiere residenziale. In questo contesto non v’è dubbio che le finestre, le tapparelle e tutti gli infissi delle unità immobiliari ubicate in condominio possano essere suscettibili d’incidere sul decoro dell’edificio. E di tanto parleremo qui di seguito. La giurisprudenza è stata da sempre chiamata a definire il concetto di «decoro architettonico» all’interno del condominio; l’enorme mole di sentenze che periodicamente viene pubblicata sull’argomento dimostra che ancora non a tutti è chiaro come comportarsi. Pe farla breve oltre a rispettare norme sugli orari contestatagli più volte, non ci hanno comunicato ne chiesto parere in merito a lavori esterni fori diversi e prese d’aria per impianti ed interni (relativi a solaio). Infatti, come potete vedere voi stessi, un condominio offre appartamenti esattamente identici, almeno all’esterno. Per evitare le fastidiose contestazioni ci sono due strade da seguire: In presenza di un’approvazione da parte dell’assemblea condominiale, un eventuale intervento modificativo del decoro dell’edificio non potrà mai essere oggetto di contestazione. [1] Cass. Il decoro architettonico dell'edificio condominiale può essere tutelato a norma dell'art. Solo un regolamento approvato all’unanimità potrebbe tuttavia imporre un determinato tipo di infissi o finestre, eliminando la libertà del singolo proprietario. Per problemi ereditari di titolarietà gli altri due erano rimasti al grezzo. Dopo c.a. Come faccio a sapere se sto operando correttamente? Secondo la Cassazione , il decoro architettonico è l’insieme delle linee e delle strutture ornamentali che costituiscono l’estetica dell’edificio condominiale, … Ricevi informazioni sulle novità nel mondo condominiale e accedi ai servizi online offerti. Rientra tra i compiti dell’amministratore di condominio tutelare il decoro architettonico del palazzo; egli deve fare in modo di impedire ai singoli condomini – anche a costo di intraprendere contro di loro una causa – di modificare l’estetica. Da questo si evince che infissi, tapparelle e serramenti in genere degli appartamenti ubicati in un condiminio possono incidere sul decoro dello stesso. Grazie Lo troviamo citato in un articolo del Codice civile [2] secondo cui, nel proprio appartamento (e sul relativo balcone) nonché sulle parti comuni dell’edificio, il condomino non può eseguire opere che danneggino l’edificio o ne determinino un pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico. Ora io e una mia sorella siamo congiuntamente comproprietari sia del primo app. Resta fermo che qualsiasi regolamento di condominio – approvato all’unanimità in assemblea o accettato dagli acquirenti individualmente all’atto della sottoscrizione dell’atto di acquisto – può imporre una interpretazione più restrittiva del concetto di decoro architettonico. Quali sono le regole da seguire se si vuole sostituire una serranda rotta o le vecchie finestre con degli infissi a risparmio energetico? Per cui nulla toglie che questi ultimi possano decidere di modificare l’estetica del palazzo, senza che il Comune possa obiettare (a meno che non siano stati adottati appositi regolamenti locali).